PESARO – I testimoni oculari non volevano credere ai proprio occhi. Quello che avevano visto sembrava impossibile, ma al giorno d’oggi, in tema di educazione civica, è meglio il mai dire mai.

Lunedì mattina, qualche minuto dopo le ore 10, in Calata Caio Duilio, molo di levante. Arriva un’Audi 1 colore grigio verde militare. Chi era al volante parcheggia e lascia l’auto  in compagnia di un’altra donna. Un paio di passi e una delle due s’avvicina all’acqua e lancia un oggetto. Una palla di carta stagnola, del tipo che s’adopera per avvolgere un panino o un dolce. È un attimo, la palla finisce nell’acqua, trasportata dalla corrente verso il mare aperto.

Un presente, distante una ventina di metri, urla, rivolto alle due: “Non vi vergognate? Siete due incivili!”.

Le due s’allontanano precipitosamente, uno dei presenti fa giusto in tempo a registrare le prime lettere della targa: FZ.

Si può essere così privi di senso civico? Purtroppo sì. Non è un caso che la passeggiata lungo il porto canale sia piena di mozziconi di sigarette gettati da fumatori poco civili.

Nel caso delle due donne, anche l’aggravante della presenza, a poche decine di metri, dell’isola ecologica a disposizione del Moloco, il noto locale in Calata Caio Duilio.

Le due si sono ben guardate dal fare qualche passo per usare il cassonetto della raccolta differenziata dei rifiuti. Completamente prive di educazione, non solo civica.