di Redazione
6 ottobre 2020
PESARO È stato presentato il nuovo regolamento per le per concessione di contributi a tutte le attività, che apriranno a Pesaro nei prossimi 3 anni. «Le novità – spiega l’assessore con delega al Bilancio Riccardo Pozzi – riguarderanno anche gli studi professionali aperti da under 40, che per 3 anni avranno la detassazione di tutti i tributi. Tra i tributi, sarà rimborsata anche la Tari». Dal provvedimento saranno invece escluse le grandi e medie strutture di vendita, apparecchi/distributori automatici, imprese “Compro Oro”, Video Lottery Terminal. «Con questo regolamento Pesaro diventerà un ‘No-tax-area’, non riguarda solo il centro storico ma tutto il territorio della città. La finalità è quella di incentivare la creazione e l’insediamento di nuove attività economiche e commerciali nell’ambito comunale, valorizzando il tessuto economico e produttivo della città mediante la concessione di benefici economici sotto forma di contributi direttamente correlati alle imposte locali pagate».
Nello specifico si tratta di:
- ampliamento delle misure di incentivo a tutte le attività che si insediano sul territorio comunale, eliminando la limitazione precedentemente prevista per il solo centro storico;
- estensione della platea dei potenziali beneficiari a tutte le tipologie di nuove attività (ivi inclusi i liberi professionisti) nonché ai casi di sub ingresso;
- inserimento della TARI nella sommatoria dei tributi comunali cui rapportare la quantificazione dei contributi, fino ad un massimo di 100 metri quadrati;
- semplificazione delle procedure di richiesta e di ottenimento dei contributi mediante la previsione di una scadenza annuale fissa (30 giugno) per la presentazione delle richieste nonché utilizzo di mezzi telematici per l’inoltro e la gestione delle stesse;
IMU quota comunale, Addizionale Irpef, TOSAP, Imposta sulla pubblicità, TARI. Un pacchetto di incentivi di 300mila euro, soldi rimborsati alle nuove attività.
«Abbiamo lavorato per le imprese, confrontandoci anche con le associazioni di categoria – così l’assessore alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci – . Tra le altre cose usufruiscono delle agevolazioni anche le attività commerciali già attive che, entro il 30 giugno 2021, si saranno adeguate al regolamento comunale sui “dehors”, fatta eccezione per quanti hanno già beneficiato dei contributi aventi il medesimo fine».
Il regolamento passerà in commissione Bilancio giovedì e sarà votato nel consiglio del prossimo lunedì. Alla conferenza stampa presente anche Sergio Castellani, componente della commissione Bilancio, i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei commercialisti.
Procedura
I soggetti che intendono usufruire delle agevolazioni devono presentare al Comune di Pesaro, entro il 30 giugno dell’anno successivo all’apertura, in modalità telematica, istanza di erogazione del contributo indicando gli elementi dimostrativi del pagamento dei tributi comunali riferiti all’anno precedente. L’Ente determinerà la quantificazione dei singoli contributi e provvederà alla liquidazione degli stessi entro il 30 settembre di ogni anno, previo riscontro in ordine alla regolare procedura di avvio, al mantenimento dell’attività intrapresa e veridicità delle dichiarazioni rese. Qualora le istanze pervenute ed ammissibili a contribuzione determinino un valore superiore alle risorse a tale scopo previste in bilancio, i singoli contributi saranno proporzionalmente ridotti.
Lascia una risposta