di Redazione
29 gennaio 2019
PESARO – «Un sindaco in famiglia» a casa Vastante. Le pillole: «Con Coccole Sonore, che presto approderà con alcune puntate dal web in tv, stiamo pensando di organizzare un appuntamento fisso nel weekend di Halloween. Così valorizziamo un’azienda locale molto seguita, con un’iniziativa che può avere anche richiamo turistico». Via Canale: «Lavoro lungo ma importante: era un pezzo di fognatura che la città aspettava da anni. Migliorerà drasticamente la qualità del Foglia: sono convinto che anche la Baia riavrà la bandiera blu». Porto: «Si è rischiato il declino, ma adesso c’è una rifioritura. Grazie ai milioni di fondi statali ottenuti sono stati fatti lavori su dragaggi, banchine, telecamere, illuminazione, allungamento del molo. Proseguiremo con la riqualificazione dell’area del mercatino del pesce. E l’attività del Cantiere Rossini, con il refitting di yacht, si sposa con l’idea del ‘Portobello’. Andremo avanti sui dragaggi, così come sul tema della gestione del fiume». C’è poi l’idea del ponte ciclopedonale tra porto e Baia Flaminia: «Si sta lavorando sul preliminare: appena il progetto sarà pronto lo presenteremo. E’ un’opera complessa, servono circa due milioni. Ma il raccordo verso il San Bartolo sarebbe fantastico e vogliamo avere il progetto per realizzarlo».
Quanto allo sport, «l’obiettivo è intercettare altri grandi eventi. Siamo candidati con il Coni per i Mediterranean Beach Games 2023 e i Giochi del Mediterraneo 2025. Sono convinto che porteremo a casa almeno una manifestazione. I Beach Games siamo in grado di organizzarli da soli. Per i Giochi del Mediterraneo, se la cosa andrà avanti, dovremo cercare altre collaborazioni nella riviera: con il sud delle Marche (fino ad Ancona) o verso la Romagna».
Su Campanara: «Diventerà un altro pezzo della città dello sport. Abbiamo comprato PalaD e PalaF: nel primo (Pala Nino Pizza) si faranno calcio a 5 e pallavolo. Nel secondo ginnastica artistica, pugilato e arti marziali. Ma stiamo ragionando con le società di ciclismo anche per la pista nel parcheggio dedicata agli allenamenti dei giovani». Il sindaco non abbandona l’idea dell’amarcord del ‘militare': «Sarebbe interessante costruirci sopra un’operazione, attraverso un appuntamento periodico. Il ritorno turistico può essere notevole, se pensiamo che per il Car di Pesaro passavano mille persone all’anno. Compresi personaggi come Totti», sottolinea Ricci. Che si dice preoccupato per due criticità: «I furti negli appartamenti, calati ma tra i reati più odiosi, commessi da bande di passaggio. Anche per questo abbiamo investito sulle telecamere che leggono le targhe delle auto. Mettendole a disposizione delle forze dell’ordine». Quindi il consumo di droga: «Non se ne parla, sembra quasi un tabù. Ma è un fenomeno ritornato purtroppo anche qui. Non va abbassata la guardia nelle scuole».
Lascia una risposta