di Redazione

15 luglio 2018

TAMPERE (Finlandia) – Si sperava che, nell’ultima giornata dei Mondiali Under 20 di atletica leggera, organizzati stupendamente dalla città di Tampere (Finlandia), dove in ogni angolo si respira vero sport, non quello da bar o da divano, il primo sorriso azzurro lo regalassero le ragazze della 4×400 con protagonista la pesarese Elisabetta Vandi. Niente da fare: l’Italia si è battuta con grande impegno, stabilendo il nuovo record nazionale (3’34”00), ma alcune avversarie erano oggettivamente più forti. Le statunitensi hanno vinto con il tempo di 3’28”74, precedendo Australia, Giamaica, Canada, Germania e Italia.

Le azzurre Camilla Pitzalis, Eloisa Coiro, Chiara Gherardi ed Elisabetta Vandi, seconde fra le europee, si sono lasciate dietro Repubblica Dominicana e Brasile. Per Elisabetta è il terzo primato nazionale in pochi giorni, dopo l’individuale nella semifinale dei 400 e quello precedente nella staffetta: “Ho cercato di tenere la dominicana per tutta la gara e negli ultimi 100 metri ho stretto i denti per superarla. Poi c’era la brasiliana e l’ho presa”, ha dichiarato la pesarese al sito web della Federazione Italiana di Atletica Leggera.

Le azzurrine hanno fatto il tifo per i coetanei, che – approfittando anche di un clamoroso errore nel cambio della staffetta statunitense, poi seconda – hanno vinto l’oro davanti agli Usa e alla Gran Bretagna. Klaudio Gjetja, Andrea Romani, Alessandro Sibilio ed Edoardo Scotti hanno fatto registrare 3’04”05. Per gli Usa 3’05”26. La Gran Bretagna ha chiuso in 3’05”64.

Per l’Italia è l’unica medaglia vinta nei mondiali finnici.

Articolo pubblicato in: Altri sport, Cronache, Pesaro, Pesaro-Sport, Sport