SACHSENRING (Germania) – Siamo al Sachsenring per il Gran Premio della Germania, nono round del mondiale. Dopo una prima parte di stagione in cui il Marinelli Snipers Team ha navigato di bolina, giunti al giro di boa, la squadra si aspetta di avere il vento in poppa. Con i suoi 3670m, il Sachsenring è la pista più corta del calendario e comprende un rettilineo di 700 m e 13 curve molto lente (ben 10 a sinistra e 3 a destra). La pista non è difficile, ma con i continui saliscendi e cambi di direzione mette a dura prova la preparazione fisica dei piloti.
Romano Fenati: “Il Sachsenring è un circuito divertente. Lo scorso anno, in Moto3, ho fatto secondo e, su questa pista, non ero mai andato a podio prima di allora. L’affronto, per la prima volta, in sella a una Moto2 e sono curioso di vedere come si comporterà nei continui cambi di direzione ai quali questa pista ti costringe“.
Tony Arbolino: “Il Sachsenring è una pista che mi piace: il tracciato ha tante curve a sinistra e io a sinistra mi trovo meglio e, nonostante la pista sia corta, ci sono tanti punti in cui si può fare la differenza. Lo scorso anno sono andato forte ma quest’anno dobbiamo fare meglio”.