di Redazione
27 maggio 2018
PESARO – Nei giorni scorsi personale della polizia di Stato appartenente alla squadra mobile procedeva alla denuncia in stato di libertà di due cittadini di nazionalità tunisina – uno di 35 anni, pregiudicato per reati contro il patrimonio, e uno di 63, quest’ultimo con numerosi alias. Entrambi cittadini tunisini, pluripregiudicati e domiciliati nel Milanese, si resi responsabili in concorso di furto aggravato, danneggiamento, nonché di indebito utilizzo di carte di credito.
Il furto avvenuto a Pesaro con le modalità della foratura dolosa del pneumatico, escamotage che ha permesso ai due tunisini di asportare dall’abitacolo il borsello lasciato sul sedile dell’auto dall’ignara vittima, mentre era impegnata nella sostituzione della gomma.
A seguito di attività investigativa posta in essere da questa squadra mobile veniva richiesto decreto di perquisizione a carico degli indagati, perquisizione che veniva eseguita a Milano in collaborazione con personale della squadra mobile milanese e che portava al rinvenimento e sequestro di un iPhone di ultima generazione ed altri oggetti, tra cui costosi profumi, che erano stati acquistati attraverso l’utilizzo illecito della carta bancomat, contenuta insieme al codice pin, all’interno del portafogli asportato in occasione del furto avvenuto a Pesaro, oltre alla somma di 2.500 euro quale provento della medesima attività delittuosa.
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