Volley A1, Nizetich e Olivotto trascinano la myCicero a un travolgente successo su Busto Arsizio: una vittoria che vale i playoff

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25 febbraio 2018

Contro Rossella Olivotto (maglia numero 3) è stata un'impresa per Busto Arsizio superare il muro della myCicero

Contro Rossella Olivotto (maglia numero 3) è stata un’impresa per Busto Arsizio superare il muro della myCicero

myCicero Pesaro – Unet e-Work Busto Arsizio 3-0
PesaroCambi 5 (3/6; 2 muri), Van Hecke 9 (8/23), Olivotto 11 (8/11; 3 muri), Aelbrecht 4 (3/10), Bokan 13 (9/24; 3 muri), Nizetich 16 (14/24; 2 ace), Ghilardi (L: Ricezioni 20, errori 2, positiva 70%, perfetta 60%), Bussoli, Baldi 1 (0/1; 1 muro), Arciprete. N.e. Carraro e Lapi (/). All. Bertini; vice Burini
Busto ArsizioOrro 1 (/), Diouf 12 (/), Stufi 10 (9/13), Berti 4 (4/9), Gennari 9 (8/22), Bartsch 11 (10/26), Spirito (L: Ricezioni 19, errori 1, positiva 84%, perfetta 74%), Piani, Wilhite 1 (0/1; 1 muro), Chausheva, Botezat. N.e. Dall’Igna e Negretti. All. Mencarelli; vice Musso
Arbitri: Curto di Gorizia e Turtù di Ascoli Piceno
Parziali: 25-22; 25-18; 25-23 in 79 minuti
Note: spettatori circa 700 con piccola rappresentanza degli Amici delle Farfalle
Statistiche di squadraPesaro: Battute 73, errori 6, punti 4. Ricezioni 59, errori 3, positiva 71%, perfetta 51%. Attacchi 99, errori 6, muri subiti 4, punti 45, 45%. Muri fatti 10. Errori avversarie 16. Busto Arsizio: Battute 65, errori 6, punti 1. Ricezioni 67, errori 9, positiva 69%, perfetta 46%. Attacchi 101, errori 8, muri subiti 10, punti 42, 42%. Muri fatti 5. Errori avversarie 15

Carlotta Cambi ha diretto con maestria il gioco della squadra di Matteo Bertini, grande protagonista di una stagione da applausi

Carlotta Cambi ha diretto con maestria il gioco della squadra di Matteo Bertini, grande protagonista di una stagione da applausi

Una risposta, anzi più risposte nella stessa partita che vale l’accesso ai playoff, con la possibilità per niente remota di puntare addirittura al 5° posto, al momento distante un solo punto: un grande risultato per una neo promossa. Travolta all’andata, Pesaro restituisce lo “sgarbo” e cancella le ultime perplessità, in verità soprattutto esterne, evidenziando una bella pallavolo al cospetto della quarta classifica.

Il pullman parcheggiato in Viale Trieste- la cosa più bella mostrata dalla squadra bustocca nella trasferta pesarese

Il pullman parcheggiato in Viale Trieste- la cosa più bella mostrata dalla squadra bustocca nella trasferta pesarese

myCicero migliore in tutti i fondamentali di un’Unet e-Work che difende la posizione grazie alle sconfitte di Monza e Modena, ma sembra – lo abbiamo scritto già – lontana parente della squadra ammirata nel girone d’andata. E la sensazione è – al momento, perché tra una settimana tutto potrebbe essere cambiato – che ci sia la corsa al quinto posto per giocarsela nei playoff con le farfalle.

Pesaro archivia il 1° set con un bel gioco veloce e redditizio

La myCicero,che spinge molto il servizio anche rischiando di regalare qualche punto, s’aggiudica il set d’apertura con l’ottima Rossella Olivotto che mette a terra da posto 3. La giusta conclusione di un parziale che Pesaro, in virtù di un gioco veloce , ma anche redditizio e piacevole da vedersi, fa suo dopo avere rischiato di vanificare il più 4 maturato sull’11-7. Mencarelli, assistito al gran punto di Nizetich (5 punti nel parziale, migliore realizzatrice), ferma il gioco e prova a scuotere le farfalle. Che recuperano punto dopo punto, grazie a un buon momento di Stufi, fino al 20 pari. Busto ha la palla del sorpasso, ma è respinta dal muro di Aelbrecht su Bartsch. Diouf attacca fuori e la myCicero non cede più la palla, anche se Stufi prova a mettere in dubbio il risultato, che Olivotto manda in archivio.

2° set: il bis nasce da un break clamoroso, 15-4

La centrale trentina si ripete archiviando (murone, come amano cantare i tifosi delle farfalle) anche il secondo set, che proietta un film assai diverso dal precedente. Busto Arsizio, puntando soprattutto su Valentina Diouf, guadagna 3 lunghezze: 2-5 (ace di Diouf su Ghilardi). Sullo slancio, il divario diventa di 4 punti: 9-13. Bertini ferma il gioco e i suoi consigli cambiano la storia del set. Dal 10-14, Pesaro piazza un break che rompe l’equilibrio: 9-1. Un diluvio che diventa il 15-4 che annichilisce le lombarde, smarrite in ogni fondamentale. Nizetich (6) spinge con le sue battute un drive che vede attiva protagonista anche Bokan (4) e Van Hecke (5). Il muro e la battuta sono decisive per il 2-0 myCicero.

3° set: il time-out di Bertini manda in tilt Chausheva che serve in rete

La squadra pesarese apre benissimo (3-0 prima, 5-2 poi) anche il terzo set, ma poi sembra distrarsi e va sotto 5-7. Bertini (che prende anche un cartellino giallo) non concede ulteriore confidenza alle avversarie e chiede il primo time-out. Si prosegue tirando l’elastico: ora è Busto che va sul più 2, ora è Pesaro che torna a meno 1. Accade fino al 12 pari, quando Gennari attacca lungo. Gennari non tentenna nell’attacco successivo: 12-13. Un video-check dà torto a Bertini e l’Unet è di nuovo a più 2: 12-14. Ci sarebbe la nuova parità con l’ennesimo errore lombardo (la fast di Stufi è giudicata fuori), ma il video chiesto da Mencarelli è positivo: c’è il tocco di Bokan. L’errore – vero – c’è subito dopo: Bartsch, che nell’azione successiva è murata da Olivotto per il 16 pari. L’americana è brava a reagire con un bel pallonetto da posto 2. Una ricezione di Nizetich e il successivo attacca vincente di Bokan impediscono un ulteriore meno 2 ospite. Sull’errore di Gennari, myCicero in vantaggio per la prima volta dopo il 5-2 iniziale. Orro a una mano alza per Diouf che pareggia. Mencarelli, come in precedenza, gioca la carta Vittoria Piani in battuta. Un buon servizio (male la ricezione di Bokan) capitalizzato da Stufi di prima intenzione. Entra Arciprete per la montenegrina. Pareggia Nizetich, che manda al servizio la neo entrata Bussoli, già utilizzata da Bertini. Prima l’attacco di Diouf, poi un murone su Van Hecke danno il 19-21. Yas Nizetich è magica su un pallonetto dal 4 stile Ngapeth. Stufi attacca fuori la fast, ma chiede la verifica del video, che la dà ragione: la palla è dentro per il 20-22. Da capitano coraggioso, Yas Nizetich si carica la squadra sulla spalle. Accorcia e va al servizio. Diouf attacca male (lunga) la pipe e non c’è alcun tocco al muro: pari 22. Respinta la richiesta di Mencarelli che s’affida al video-check. Bokan, rientrata per Arciprete, sorpassa (23-22), obbligando Mencarelli a fermare il gioco. Cambi è bravissima a fermare l’attacco di Bartsch ed è palla match: 24-22. Busto annulla la prima. Entra Chausheva al servizio (al posto di Stufi). Bertini si gioca il suo time-out per mettere pressione alla neo entrata. Infatti… Chausheva serve in rete, è 25-23 e soprattutto 3-0. La myCicero è ufficialmente ai playoff, ma non c’erano dubbi potesse centrali.

Scandicci apre la crisi di Conegliano, Filottrano spera con Mitchem

Sconfitta nella finale di Coppa Italia, l’Imoco Conegliano cede clamorosamente in casa al cospetto della Savino Del bene che sembra avere trovato la quadratura del cerchio. O forse è la crisi delle pantere a fare male a coach Santarelli che ha messo a repentaglio il primato in classifica. Alcuni numeri per spiegarci meglio. Hill – la giocatrice che dà equilibrio all’Imoco – ha chiuso con 3 punti e 3/22 offensivo (14%!). Per Scandicci, la solita incontenibile Haak: 25 punti con 24/49!

Sarà la sfida di domenica 4 marzo con Novara – in casa Imoco – a decidere il primato nella stagione regolare, ma per le venete sarà una settimana lunghissima, visto che già martedì saranno in Piemonte a giocarsi il primo posto nel girone B di Champions League proprio con l’Igor Gorgonzola: Conegliano 13, Novara 11. Chi ha fatto il calendario di A1 e di Champions è erede di Alfred Hitchcock.

Applausi alla Lardini. Sollecitate dallo striscione dei tifosi – difendiamolA – Annie Mitchem (28 punti con 4 muri e il 45% offensivo) e compagne (meno Tomsia, che archivia una gara così importante con il 19% in attacco) vincono la prima delle tre finali da oggi al 10 marzo. Prossimo appuntamento a Legnano, in casa di una Sab oggi sconfitta solo al tie-break che ha ragazze che meriterebbero il paradiso del volley, viste le condizioni in cui la società le fa lavorare. La Lardini chiuderà in casa con Firenze. La Foppapedretti, che sembrava essere uscita dalle sabbie mobili, dovrà stare attenta, avendo un calendario proibitivo: sabato 3 marzo ospiterà Scandicci e l’11^ giornata di ritorno la vedrà a Monza.

Le altre partite della 9^ giornata di ritorno:

Igor Gorgonzola Novara – Saugella Monza 3-2 (giocata ieri)

Lardini Filottrano – Foppapedretti Bergamo 3-1
Parziali: 16-25; 25-20; 26-24; 25-17.

Il Bisonte Firenze – Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-0
Parziali: 27-25; 25-18; 25-23.

Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci 0-3
Parziali: 14-25; 22-25; 20-25.

Pomì Casalmaggiore – Sab Volley Legnano 3-2
Parziali: 25-18; 15-25; 25-21; 23-25; 21-19.

La classifica:

Conegliano 49

Novara 46

Scandicci 45

Busto Arsizio 35

Monza 33

Modena 30

PESARO 29

Firenze 23

Casalmaggiore 22

Bergamo 18

Legnano 15 (1 punto di penalizzazione)

Filottrano 14

Prossimo turno

sabato 3 marzo, ore 20,30
Bergamo – Scandicci

domenica 4 marzo, ore 17
Firenze – Pesaro
Busto Arsizio – Casalmaggiore
Conegliano – Novara
Modena – Monza
Legnano – Filottrano

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