di Redazione
28 novembre 2017
PESARO – Servizi con tariffa agevolata in favore della collettività. È il senso della convenzione stipulata tra Comune e tassisti della cooperativa Co.Ta.P. di Pesaro.
Tra i servizi che verranno offerti, quello “notturno con tariffa e tratta predefinita di 10 euro, all’interno del centro di Pesaro nelle notti di venerdì e sabato”, che molto si addice ai giovani che si spostano da una parte all’atra della città, nei vari locali. E ancora, tariffe predefinite per i quartieri limitrofi al centro, come villa Fastiggi e zona Ledimar, a 15 euro e per i locali situati in periferia (es. Fosso Sejore), 20 euro.
La convenzione comprende anche servizi “a tariffe convenzionate per le discoteche della riviera con auto da 4 – 6 e 8 posti, riduzione delle tariffe proporzionale al numero dei passeggeri, punti di raccolta concordati nel centro di Pesaro e percorsi di ritorno personalizzati”; dotazione di 2 pulmini da 8 posti che permettono di effettuare servizi collettivi abbattendo i costi per la clientela.
La Cooperativa Tassisti Pesaresi è composta da 24 elementi, con un’età media tra i 30 e i 40 anni, e tra l’altro rappresenta l’unico presidio cittadino, 24 ore su 24, alla stazione ferroviaria di largo Falcone e Borsellino.
“I soci della cooperativa offrono all’utenza del Comune una pluralità di servizi a tariffa agevolata – ha evidenziato l’assessore Antonello Delle Noci –, con la duplice finalità da una parte di venire incontro alle esigenze del cittadino e dall’altra di garantire condizioni di sicurezza per i giovani pesaresi. La loro è una realtà costante e concreta, quale cittadino almeno una volta non ha mai usufruito del loro servizio?… Chi ad esempio deve prendere il treno di notte, chi non può guidare…il loro è un servizio alla collettività”.
Da parte sua, il Comune di Pesaro si impegna a erogare alla cooperativa un contributo annuale di 3.852 euro. “Io dico sempre che i tassisti sono i primi a fare accoglienza con cittadini e turisti. Con questa convenzione loro si impegnano a mantenere le tariffe basse – conclude l’assessore -, sia per residenti che per turisti… diversamente da quanto succede in altre parti d’Italia, dove le tariffe sono ben più alte”.
Lascia una risposta