25 novembre 2017
ABU DHABI (Emirati Arabi Uniti) – Valtteri Bottas con un lampo si aggiudica la pole sul circuito di Yas Marina, ventesima e conclusiva gara della stagione. Il finlandese alla seconda pole consecutiva, dopo quella di quindici giorni fa in Brasile, brucia sul filo di lana Lewis Hamilton per una prima fila tutta Mercedes.
Il neo campione del mondo non proprio perfetto nell’ultimo tentativo paga 172 millesimi al compagno, niente di preoccupante per uno come Hamilton, che dopo aver conquistato il quarto titolo da doppiato in Messico, dopo essere partito ultimo a Interlagos per un incidente in qualifica, è senz’altro intenzionato a chiudere la sua annata trionfale alla maniera a lui più consona, vincendo. Anche Vettel e la Ferrari vorrebbero chiudere una stagione dolce e amara, ma comunque tutto sommato positiva, con una vittoria, chiudendo come hanno iniziato in Australia. Purtroppo dopo delle libere di ieri che hanno visto il tedesco della Ferrari in gran spolvero, oggi si è ritornati alla quasi “normalità” di questa seconda parte di stagione, ovvero a doversi inchinare ad uno strapotere delle Frecce d’Argento, con Vettel terzo ad oltre mezzo secondo.
Ancora una volta in ombra Raikkonen, che si è visto soffiare sul filo di lana la quarta posizione da un Daniel Ricciardo in gran forma con la Red Bull ormai terza forza di questo campionato, la squadra anglo-austriaca piazza il suo baby terribile Verstappen, oggi non a suo agio, in sesta posizione ad oltre un secondo dalla pole.
Quello di Abu Dhabi anche se ormai a giochi abbondantemente fatti potrebbe essere un Gran premio comunque interessante, le premesse ci sono tutte, Hamilton che come detto vuole onorare il titolo, Bottas che non si dà per vinto pensando di soffiare il secondo posto a Vettel, il quale da parte sua sapendo forse di avere insieme al team del Cavallino, qualche responsabilità sulla debacle finale del campionato, è chiamato ad un’ impresa come quella del Brasile.
Primo dei “normali”, a oltre due secondi, è il sempre positivo Hulkenberg che piazza la sua Renault sulla settima casella, ottavo e nono posto per le ormai “grandi” Force India, con Perez e Ocon nell’ordine. Ultimo della top ten è Felipe Massa, alla sua ultima apparizione in F.1, il brasiliano ex Ferrari, straccia il giovane compagno in Williams Stroll, rifilandogli oltre un secondo, una soddisfazione che anche se parziale è comunque il segno che forse il piccolo carioca avrebbe potuto essere ancora di aiuto sia al team sia al suo ancora “acerbo” compagno. Da domani sera tutti concentranti sulla prossima stagione, che anche se sembra non sarà particolarmente stravolta da norme regolamentari, le più importanti per ora sono: l’utilizzo di tre soli motori e l’installazione dell’Halo, quella sorta di “infradito”, antiestetica aggiungiamo noi, per la protezione del pilota, si preannuncia senz’altro ricca di premesse, per adesso aspettiamo le 14 di domani con doppia diretta Sky e Rai, per il gran premio di Abu Dhabi.
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