17 novembre 2017
Dalla pagina Facebook di Gianluca
Una notizia tremenda, arrivata poco prima delle 23 dalla Spagna, direttamente da Murcia, dove martedì sera era sera in programma una partita di Fiba Champions League tra Ucam Murcia e Monaco.
Gianluca Mattioli, pesarese, arbitro internazionale di basket, è morto.
Lo ha comunicato la società spagnola: “Lamentamos comunicar que ha fallecido el árbitro italiano Gianluca Mattioli, hace una hora en el Hospital Morales Meseguer. Una infección le obligó a abandonar el Palacio minutos antes del @UCAMMurcia – @ASMonaco_Basket #RIP”
Siamo desolati a comunicare che un’ora fa, nell’Ospedale Morales Meseguer, è morto l’arbitro italiano Gianluca Mattioli. Un’infezione l’ha obbilgato a lasciare il palazzo dello sport pochi minuti prima di Ucam Murcia – As Monaco”,
La Fip, Federazione Italiana Pallacanestro, si è unita al dolore per la morte improvvisa di Gianluca:
“Ci ha lasciati Gianluca Mattioli. La sua scomparsa, improvvisa e inaspettata, ha colto tutti di sorpresa.Il presidente Fip Petrucci, i vice presidenti Laguardia e Invernizzi, il segretario generale Bertea, l’intero Consiglio Federale, il settore arbitrale ed il personale Fip si stringono con grande affetto intorno alla famiglia di Gianluca, colpita dal tremendo lutto. Mattioli, 50 anni il prossimo 25 novembre, era stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale di Murcia, in Spagna, dove avrebbe dovuto dirigere una gara Basketball Champions League.
Le notizie arrivate dalla Spagna sono frammentarie, ma sembra che, dopo il malore accusato pochi minuti prima della partita, Gianluca sia stato ricoverato in isolamento per curarlo da un virus che gli avrebbe compromesso la funzionalità di fegato e polmoni. E non ci sarebbe stata reazione alle terapie.
E’ una notizia sconvolgente per la sua famiglia. Gianluca era sposato dal 1995 con Roberta, ufficiale di gara, e padre di Tommaso e Valentina. Dopo avere studiato al liceo Mamiani, si era laureato a Urbino e diplomato nel Conservatorio Rossini. Arbitro internazionale di basket, era anche manager marketing della Scm Group.
L’ultima volta che ho visto Gianluca era la scorsa estate, nell’Adriatic Arena. Non doveva arbitrare una partita di pallacanestro. Era lì per seguire una delle opere del Rossini Opera Festival, da grande appassionato di Rossini, da vero intenditore.
Il dolore personale è troppo grande per aggiungere altro. Che la terra gli sia lieve.
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