di Redazione
19 ottobre 2017
PESARO – Per la prima volta, un dipendente comunale, con una formazione tecnica, è stato selezionato per partecipare a un programma di formazione europea organizzato dalla Climate KIC, una delle Knowledge and Innovation Community create dallo European Institute of Technnology (EIT) che promuove lo sviluppo delle competenze e la nascita di progetti innovativi sul tema del cambiamento climatico.
Lei è Margherita Finamore, architetto del Comune di Pesaro, “in forza” alle Nuove opere, che ha avuto l’opportunità di vivere un’esperienza unica, per un mese, a settembre a Helsinki. In genere infatti, questo tipo di programma è appannaggio di persone provenienti da istituti di ricerca o da università.
“Ho superato la selezione tra circa 70 candidati e sono rientrata tra i 21 ‘pionieri’ italiani accreditati a partecipare al programma professionale di formazione europea sulla mitigazione dei cambiamenti climatici, organizzato dalla Climate-KIC – racconta l’architetto -, che prevede uno scambio internazionale con altri istituti ed enti e quindi… sono andata a lavorare al Green Building Council di Helsinki, dove mi hanno sottoposto la ricerca sulla circolar economy che è l’ultimo argomento promosso dalla Commissione europea per i futuri finanziamenti. Un’esperienza di grande valore che il Comune di Pesaro ha sostenuto e appoggiato permettendomi di partecipare”.
La partecipazione è stata totalmente a carico della Commissione europea. “Il programma si concluderà con un workshop a Modena, durante il quale saranno relazionati i risultati sia del lavoro svolto a Helsinki sia della ricerca che viene svolta all’interno del gruppo di lavoro dei ’pionieri’ italiani. Lo scambio infatti avviene tra gli Stati membri dell’Europa aderenti al programma, da cui vengono selezionati altri ‘pionieri’ e poi, in sostanza, ‘sparpagliati’ in altri enti negli altri Stati, a seconda del tema scelto”.
Dopo Helsinki, Berna. A Berna l’architetto Finamore ha avuto l’opportunità di presentare il progetto di ristrutturazione della palestra Dante Alighieri. “Il Comitato scientifico dell’efficientamento energetico degli edifici – spiega l’architetto – ha selezionato il progetto poiché lo ha ritenuto di alto valore scientifico e mi ha chiesto di preparare una presentazione per il convegno ‘Advanced Building Skins’ che si è tenuto a Berna ai primi di ottobre al quale hanno preso parte professori universitari provenienti da tutto il mondo. È stato per me un onore partecipare come relatore poiché ero l’unico architetto non appartenente al mondo accademico e non appartenente a un istituto di ricerca, ma che lavora esclusivamente per un ente pubblico, il Comune di Pesaro”.
Il progetto di efficientamento energetico è stato redatto dall’architetto Finamore con la collaborazione del perito industriale Antonio Vitale, entrambi tecnici del Comune di Pesaro.
“Per me è stato un onore rappresentare il nostro Comune con un progetto realizzato all’interno dell’ente”, conclude.
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