di Redazione
11 ottobre 2017
ANCONA – “I Motorbike Hotel devono essere inseriti tra i Network di specializzazione dei servizi turistici regionali.” Questo quanto chiesto dal Consigliere regionale, Andrea Biancani, Presidente della Commissione Territorio ambiente della Regione, con una interrogazione discussa in Consiglio regionale.
“Queste strutture – ha detto Biancani – si caratterizzerebbero per servizi specifici offerti agli ospiti motociclisti come ad esempio: attrezzature di base per interventi e spazi idonei per custodire i mezzi; locale garage con attrezzature di base per interventi di manutenzione; parcheggio dedicato custodito; esposizione all’interno della struttura di informazioni specifiche e turistiche per i motociclisti; presenza di personale in grado di fornire informazioni sui luoghi, mappe stradali, siti museali, dove degustare e acquistare prodotti tipici enogastronomici; localizzazione dei servizi di base; informazioni sulla viabilità, sulle situazioni meteo, sull’assistenza del mezzo, sui servizi alla persona e alle moto; disponibilità ad offrire servizi logistici per l’invio di prodotti e materiale acquistato in vacanza e difficilmente trasportabile in moto.”
Biancani, che ricordiamo ha presentato la legge approvata dall’Assemblea legislativa, lo scorso maggio, sulla promozione di interventi a sostegno e valorizzazione della cultura motoristica delle Marche, intende così proseguire nell’impegno di fare della moto un target strategico per il turismo marchigiano.
“Inserire i Motorbike Hotel tra i Network di specializzazione dei servizi turistici previsti dalla Regione – prosegue Biancani – consentirà di incrementare i flussi escursionistici grazie ad una offerta di servizi più specializzata e più rispondente ai bisogni del mercato.”
I gestori degli Hotel, infatti, aderendo ai Network di specializzazione dei servizi attivati dalla regione Marche con la sottoscrizione di un disciplinare di qualità che prevede requisiti obbligatori e opzionali, avranno in cambio una adeguata visibilità sugli strumenti di promozione attivati dalla Regione Marche e la conseguente migliore risposta dal mercato in termini di acquisti.
Attualmente sono già 400 gli operatori turistici che hanno aderito, con le loro strutture ricettive, ai Network regionali che sono: Family, Cultura, Trekking, Bike, Benessere, Business, Meeting cui si aggiungerà, dopo la richiesta di Biancani, anche il Motorbike.
“Il patrimonio motoristico – conclude Biancani – è uno degli asset principali nella promozione locale anche attraverso la valorizzazione di musei, collezioni private, mondo delle aziende del settore motoristico, non solo in una ottica sportiva e industriale ma anche con la ricostruzione della memoria e dell’identità locale, soprattutto anche grazie all’attività che l’Associazione “Terra di piloti e motori” sta portando avanti. La passione della motocicletta è in costante ascesa, specialmente in un territorio come il nostro pieno di bellezze naturali e culturali, e sono sempre di più le agenzie turistiche che promuovono il mototurismo. Ringrazio l’Assessore Moreno Pieroni per aver accolto questa mia richiesta. Investire in questo settore significa dare un ulteriore impulso al turismo regionale e a tutto l’indotto ad esso collegato.”
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