30 settembre 2017
La 70esima Pole di Hamilton
SEPANG (Malesia) – Lewis Hamilton conquista la pole position numero 70, distaccando di soli 45 millesimi un Kimi Raikkonen in grande spolvero a Sepang fin dalle libere di ieri. Ma la notizia che purtroppo per milioni di fans e soprattutto per l’interesse del campionato fa sensazione è che Sebastian Vettel partirà in ultima fila. Già da ieri nelle libere nonostante Vettel e Raikkonen siano costantemente stati i più veloci, sulla SF70-H del tedesco si erano avuti dei segnali che qualcosa non andava nella parte elettrica del motore.
Sostituito in tempo per le qualifiche tutto il gruppo power unit, operazione che sarebbe comunque costata una penalità di cinque posizioni, ecco la doccia fredda, sulla SF70-H del di Vettel si rompe il turbo ad inizio qualifiche. I meccanici tentano il miracolo, ma purtroppo nel tentativo di uscire in extremis per compiere almeno un giro, la Rossa si ammutolisce, gettando nello sconforto il Team e Vettel, che molto probabilmente da questo “nero” pomeriggio di Sepang hanno dovuto mettere la parola fine al sogno che con tanta tenacia avevano alimentato e accarezzato in questi mesi.
Nonostante la debacle del patatrac di quindici giorni fa a Singapore, in Ferrari nessuno aveva abbandonato le speranze, come dice l’ormai famoso motto di Arrivabene- testa bassa e lavorare- a Sepang sembrava fin da ieri aver dato i suoi frutti, con i due piloti del Cavallino velocissimi davanti a tutti, con una Mercedes e Hamilton che nascosti o no avevano qualche difficoltà a tenere il passo della Ferrari. La riprova di tutto è la maiuscola prestazione fornita da Raikkonen, che come detto affiancherà Hamilton in prima fila domani, in una gara che a questo punto offre ancor più spunti di interesse: Hamilton in caso di vittoria andrebbe sicuro verso il suo quarto titolo, Vettel per tanti motivi non può arrendersi, Raikkonen finalmente ha l’occasione per onorare la fiducia del rinnovo per il 2018, portare via punti pesanti al rivale del compagno , ma soprattutto per ricordare a tutti che l’ultimo campione del mondo per la Ferrari è stato lui e in un momento così nero, riportare un sorriso e una speranza al Team.
Vedremo se questo campionato ritornato finalmente interessante, potrà fornire ancora delle sorprese, a Maranello ci sperano anzi ci contano. Andiamo a vedere la griglia completa, seconda fila tutta Red Bull con Verstappen ancora una volta più veloce in qualifica di Ricciardo, quinto un deludente Bottas. Mentre il suo compagno fa il “marziano”, il giovane finlandese sembra ricaduto da alcune gare in un anonimato non da lui, considerando che quest’anno ha vinto due gare e sopra tutto che guida un Mercedes. A fianco di Bottas ci sarà la Force India di Esteban Ocon, ormai una certezza sia il giovane francese sia la “Pantera Rosa” anglo-indiana, come testimonia la nona piazza di Perez. Settimo Stoffel Vandoorne, un altro giovane che pur guidando l’ormai “coppia divorziata” McLaren-Honda si sta segnalando in questo finale di stagione, dando la paga ad un altro che nonostante tutto non molla mai, il suo compagno Alonso oggi comunque “ultimo” della top ten. Da segnalare la ottava piazza di Nico Hulkenberg con una Renault sempre più in crescita. Domani l’appuntamento per il Gran Premio della Malesia sui 5.500 metri di Sepang, che per l’ultima volta all’opera la F.1, è per le ore 9 con diretta Sky, mentre la replica sarà alle 14 su Rai 1.
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