di Redazione
20 settembre 2017
PESARO – Il “Dottore” rischia seriamente di essere ribattezzato Superman. A venti giorni dall’operazione per la frattura di tibia e perone Valentino Rossi “rischia” infatti di partecipare domenica al Gran Premio spagnolo di Aragon. Il nove volte campione del mondo dopo essere risalito in moto a Misano con un portentoso test a 18 giorni dall’operazione, ora volerà in terra iberica dove, domani, la Commissione Medica del Motomondiale deciderà se accreditargli o meno l’idoneità sportiva per poter disputare la corsa e le prime libere del venerdì.
“A Misano – ha raccontato Rossi – sono riuscito a completare 20 giri e trovare le risposte che stavo cercando. Il test è stato positivo e ringrazio il dottor Lucidi e il suo staff che mi hanno aiutato a trovare le soluzioni migliori per sentire il minimo dolore possibile nella mia gamba durante la guida. Ovviamente alla fine del test ho avuto un po’ di dolore, ma dopo un controllo medico di oggi, è emerso comunque un risultato positivo. Partirò per Aragon e cercherò di guidare la mia M1″
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