Su il velo sui Week End Gastronomici di Confcommercio: dal 16 settembre al 3 dicembre

di 

1 settembre 2017

Week End Gastronomici di ConfcommercioNOVILARA – Di solito si dice che la pioggia è bene augurante. Non a caso, per i matrimoni, l’adagio tramandato dalle nonne recita “sposa bagnata, sposa fortunata”. I Week End Gastronomici di Confcommercio, presentati stamane – dopo un’acquazzone simil autunnale – però non hanno certo bisogno di simili condizioni climatiche considerate propizie, visto e considerato il successo ininterrotto che dura da più di tre decenni.

“Siamo qui a celebrare la 34esima edizione di quella che è fuor di dubbio la manifestazione più longeva e più importante del nostro territorio regionale”, s’è gonfiato giustamente il petto Amerigo Varotti, il direttore della Confcommercio Marche Nord, all’atto della presentazione avvenuta a Novilara, dalla mitica Maria, la regina incontrastata dei fagioli. “Un evento che è reso possibile grazie al concorso insostituibile della Camera di commercio – gli ha fatto eco Angelo Serra, presidente dell’associazione di categoria – L’intento di questi itinerari del gusto è quello di valorizzare un territorio ricco di arte, storia e cultura che, purtroppo, è ancora troppo poco conosciuto. Le 12mila presenze medie ad ogni edizione la dicono lunga sulla bontà di una formula che prevede ricchi menù a prezzi convenzionali e trasparenti”.

Week End Gastronomici di ConfcommercioTornando a Varotti, il direttore della Confcommercio ha parlato della grande novità dell’edizione 2017, ovverosia degli Itinerari della bellezza in perle del nostro territorio quali Pergola, Sant’Angelo in Vado, Fossombrone e la new entry Mondavio, oltre ovviamente a Urbino “che è l’ambasciatrice delle Marche nel mondo”. Il direttore poi ha snocciolato qualche numero della kermesse: dai 10mila libretti con appuntamenti e menù, “un ottimo veicolo di promozione che resta valido per tutta la durata della manifestazione che inizia il 16 settembre e si protrae fino al 3 dicembre”, ai 68 ristoranti coinvolti di 4o località differenti, “fra cui Novafeltria e San Leo che geograficamente sono in provincia di Rimini”. E poi ancora i prezzi che variano dai 19 ai 22 euro, “ma c’è chi ha abbassato ulteriormente il costo che avevamo indicato”.

Varotti che ha preso spunto per ribadire: “I nostri capisaldi sono cultura, enogastronomia e tutela ambientale. Ecco che siamo assolutamente contrari alla cementificazione: basta alla politica degli ipermercati e degli outlet che mettono in pericolo i nostri borghi”.

Nel libretto, fra le varie proposte, c’è quella annullata del 24 settembre che si sarebbe dovuta tenere al rifugio Corsini delle sciovie monte Nerone: “Visto l’incendio sviluppatosi nelle scorse settimane ovviamente non ci sarà, però non abbiamo voluto toglierla come segno di vicinanza dell’intera associazione che è solidale anche con la taverna del Pescatore sul San Bartolo devastato dalle fiamme, dove giusto un anno fa abbiamo presentato l’edizione 2016″.

Confermata l’esperienza dell’Aperigiro grazie alla guida ambientale Mario Santini, “che accompagnerà tutti nelle pieghe del territorio prima di cena”, a febbraio – in occasione dei 35 anni dei Week End Gastronomici, sarà presentata una mostra itinerante sulla storia della kermesse con creazioni anche del maestro Dolcini, uno dei maggiori grafici e designer della nostra terra.

Se Fausto Caldari, il presidente della Bcc Gradara, si è detto orgoglioso di appoggiare una manifestazione che è fiore all’occhiello di tutti, il segretario generale della Camera di commercio Fabrizio Schiavoni ha parlato della possibilità di esportare il format magari ampliandolo su scala regionale, “anche perché il ministro ha firmato il decreto di accorpamento degli enti camerali che da 105 passano a 60″.

Alla presentazione di stamane, che ha preceduto un succulento pranzo, i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Pergola, Sant’Angelo in Vado e Fossombrone. “Un’idea geniale quella di coniugare enogastronomia, prodotti tipici, arte e cultura dei nostri comuni – ha detto Antonio Baldelli, in rappresentanza della città dei Bronzi durati il cui museo è da qualche tempo gestito assieme alla Confcommercio – Siamo altresì onorari di avere, dopo tanto tempo, un nostro ristorante all’interno di una simile manifestazione”. Romina Rossi, vicesindaco di Sant’Angelo con deleghe a turismo e cultura, ha parlato della promozione ricevuta dall’associazione di categoria per la Domus del Mito, “col raddoppiamento delle presenze turistiche nell’arco di un anno”. Sant’Angelo in Vado e Pergola che alla Bit di Milano hanno presentato assieme le rispettive mostre del Tartufo. “Perché fare rete è indispensabile”, ha applaudito Gloria Mei, assessore al Turismo di quella Fossombrone che “celebra la storia di tutte le epoche”.

Ultimo, ma non ultimo, Mario Di Remigio, presidente dell’associazione Ristoratori: “Siccome un ristorante spesso è la salvezza di un borgo, ben vengano manifestazioni come i nostri Week End Gastronomici che promuovono un territorio come l’entroterra che spesso soffre”.

La Maria premiata dalla ConfcommercioPrima di sedersi a tavola, Varotti e Serra hanno premiato la Maria della Trattoria Il Pergolato, per i 45 anni d’attività che hanno contribuito a tenere alto il nome di Novilara ad ogni latitudine. Chapeau.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>