di Redazione
31 agosto 2017
PESARO – I carabinieri della stazione di Borgo Santa Maria, a parziale conclusione di specifica attività d’indagine intrapresa dal mese giugno 2017, finalizzata alla prevenzione e la repressione di borseggi all’interno dei centri commerciali, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 36enne ed una 33enne, entrambi bulgari, senza fissa dimora, poiché ritenuti responsabili di ricettazione in concorso.
I militari operanti, nel corso di un servizio di osservazione condotto all’interno del supermercato “IPER PESARO”, bloccavano la donna notata aggirarsi con fare sospetto in due negozi siti all’interno del centro commerciale con il chiaro intento di perpetrare borseggi ai danni di clienti, azione criminosa che non riusciva a portare a termine poiché osservata dalle possibili vittime. L’attività d’indagine permetteva di rintracciare nelle immediate vicinanze il correo e l’autovettura nella loro disponibilità, lasciata in sosta nel parcheggio del centro (una nuova Audi A5 di colore nero con targa bulgara).
Le conseguenti perquisizioni consentivano di rinvenire sulle loro persone: tre smartphone di valore, un paio di orecchini con perle, un borsello e due portafogli di marca contenenti nel complesso 400 ed una busta in cellophane con all’interno 3.800 euro in banconote di vario taglio, nonché diverse monete di altre nazionalità. Inoltre, occultati sul veicolo si rinveniva la somma complessiva di 1.895 euro più numerose banconote di nazionalità straniera, suddivise all’interno di numero 6 portafogli, 23 oggetti in oro celati all’interno del bagagliaio per grammi 70 circa (orecchini, bracciali, collane, anelli e ciondoli), nonché alcuni fogli manoscritti con indicati i luoghi e gli orari dei mercati settimanali di numerosissime città delle regioni del nord e centro Italia (Portogruaro, Ferrara, Rovigo, Este, Monselice, Montegrotto Terme, Cesenatico, Savignano sul Rubicone, Rimini, Riccione, Ravenna, Piove di Sacco, Faenza, Cesena, Lugo, Pavia, Verbania, Torino, Asti, Verona, Siena, Tortona, Lugo, Lazise, Luino, Abano Terme, Grosseto, Ortona, Rapallo, Rosolina, Bardolino, Bussolengo, Vicenza, Chioggia, Erba, Voghera, Bologna, Pisa, Arona, Aosta, Rovigo, Perugia, Peschiera del Garda, Savona, Forlì, Viareggio, Livorno, Cecina, Piombino, Follonica, Cuneo, Domodossola, Viareggio, Cervia, Riccione, Cattolica, Santarcangelo di Romagna, Misano Adriatico).
Inoltre, a seguito degli accertamenti esperiti, gli stessi carabinieri raccoglievano a carico della donna concordanti indizi di colpevolezza relativi alla consumazione di due borseggi portati a termine sempre all’interno del supermercato “Iper Rossini”, ai danni di due clienti di Pesaro il 17 aprile 2015 ed il 16 giugno 2017.
I due fermi sono stati convalidati dal GIP del Tribunale di Pesaro, che applicava per entrambi la custodia cautelare in carcere.
Proseguono le indagini per accertare ed identificare i proprietari delle refurtiva sequestrata, con ricerche diramate anche nelle località sopra indicate. Le possibili vittime potranno rivolgersi alla stazione carabinieri di Borgo Santa Maria.
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