Rof, martedì l’ultimo dei Concerti dal balcone di Casa Rossini

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14 agosto 2017

Un’immagine di un precedente concerto da Casa Rossini (Foto Amati Bacciardi)

Un’immagine di un precedente concerto da Casa Rossini (Foto Amati Bacciardi)

PESARO – Fra i tanti modi di trascorrere parte della serata di Ferragosto, ve ne proponiamo uno che è l’ultimo di una serie d’appuntamenti che hanno riscosso grandissimo successo. Si tratta dell’ultimo dei Concerti dal balcone di Casa Rossini, organizzati dall’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro e dal Rossini Opera Festival da un’idea di Marco Mencoboni. Nell’occasione, solo voci maschili.

Alle ore 21,30 si esibiranno dal balcone della casa natale del compositore, nell’omonima strada che da Piazza del Popolo porta verso il mare, alcuni tra i migliori allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, seminario di studio sull’interpretazione belcantistica moderna che si tiene ogni anno a Pesaro, nell’ambito del Rossini Opera Festival.

Saranno protagonisti della serata il tenore Alasdair Kent e i bassi-baritoni Daniele Antonangeli e Aleksandr Utkin, accompagnati al pianoforte da Rubén Sánchez-Vieco.

Daniele Antonangeli interpreterà l’Aria di Mustafà “Già d’insolito ardore” da L’Italiana in Algeri; Aleksandr Utkin proporrà l’Aria “Sois immobile, et vers la terre” da Guillaume Tell; infine Alasdair Kent canterà l’aria di Ramiro “Sì, ritrovarla io giuro” da La Cenerentola.

Tre pagine molto belle di un repertorio infinito firmato dal compositore pesarese che i tre giovani canteranno con la passione che ne ha contraddistinto la presenza in città, prima studiando, poi cantando nell’ambito del Festival Giovane.

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