Rof, Luca Pisaroni inaugura i Concerti di Belcanto: pomeriggio di Ferragosto con una voce bellissima nell’Auditorium Pedrotti

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14 agosto 2017

Luca Piastroni impegnato ne Le siège de Corinthe (Mahomet II). La foto è di Amati e Bacciardi

Luca Piastroni impegnato ne Le siège de Corinthe (Mahomet II). La foto è di Amati e Bacciardi

PESARO – Ferragosto a teatro. E’ la proposta molto interessante inserita nel cartellone del 38° Rossini Opera Festival.

Martedì 15 agosto alle ore 16 nell’Auditorium Pedrotti, Luca Pisaroni, applaudito interprete di Mahomet II in Le siège de Corinthe, aprirà con il suo recital i Concerti di Belcanto 2017, accompagnato al pianoforte da Giulio Zappa.

In programma brani di F. Schubert (Der Schiffer D 536, Memnon D541, Auf der Donau D553, Ganymed D 544, Grenzen der Menschheit D 716 e An Schwager Kronos D 369), F. Liszt (Über allen Gipfeln R 610, Vergiftet sind meine lieder R 608, O lieb’ R 589 e Rapsodia Ungherese N. 5 R 106) e G. Rossini (da Soirées Musicales, 1. La promessa e 2. Il rimprovero; dai Péchés de vieillesse 2. La lontananza e 4. L’ultimo ricordo (Vol. I Album italiano) e 2. L’esule (Vol. III Morceaux réservés).

Basso-baritono, nato a Ciudad Bolivar ma trasferitosi giovanissimo in Italia, a Busseto, città natale di Giuseppe Verdi, Luca Pisaroni è una delle voci più belle del panorama internazionale. Se ne sono resi conto gli spettatori che hanno seguito le prime due recite de Le siège de Corinthe, incantati dalla presenza del cantante, dal suo vigoroso timbro, dalla perfetta definizione delle parole. Un grandissimo debutto nel Rossini Opera Festival, fortemente voluto da Ernesto Palacio, direttore artistico del Rof.

In passato – informa l’Ufficio Stampa del Rof -, “Pisaroni ha debuttato al Festival di Salisburgo con i Wiener Philharmoniker sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt, evento che gli ha aperto le porte dei principali teatri e festival internazionali. I suoi impegni di questa stagione sono lo Stabat Mater di Rossini al Musikverein di Vienna, il Messiah di Händel con Les Violons du Roy, la Missa Solemnis di Beethoven per l’inaugurazione dell’Elbphilharmonie di Amburgo, le Concert Arias di Mozart e le Orchestrated Songs di Schubert con Wiener Virtuosen e Stuttgarter Philharmoniker, la Messa in Si minore di Bach con la Gewandhausorchester e Roméo et Juliette di Berlioz con Michael Tilson Thomas e la San Francisco Symphony.
Terrà inoltre una serie di recital con il pianista Maciej Pikulski nei teatri europei, tra cui la Wigmore Hall ed il Teatro de la Zarzuela. Inoltre, si esibirà con Thomas Hampson in diversi concerti del programma del duo No Tenors Allowed a Lisbona, Istanbul, Vienna e Lipsia, all’Open Air-Bühne im Rosental”.

Una curiosità: No Tenors Allowed significa “Non permesso ai tenori”. Prima i protagonisti di un concerto davvero unico, che ha in programma i più famosi duetti italiani per baritono e basso, erano Thomas Hampson e Samuel Ramey. Oggi con Hampson canta Luca Pisaroni. Curioso, perché il concerto di Ferragosto è in programma nell’Auditorium Pedrotti, un luogo sacro per la musica di Rossini, per le voci, dove in passato è eccelsa la voce di Samuel Ramey, superbo interprete nel primo Viaggio a Reims andato in scena in un luogo così magico. Una straordinaria eredità per Luca Pisaroni.

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