11 agosto 2017
Nella giornata di sabato 12 agosto 2017, al Red Bul Ring dovrebbe essere firmato un accordo tra la Ktm e il team Sky by VR46 per la fornitura di telai di Moto2. Già dal 2018.
Radio Tavullia International ha lanciato la notizia nel suo “radio giornale” alle 20.30 di venerdì, spiegando che “per l’evento e per l’importanza dell’accordo, che dovrebbe esser di durata quinquennale, in Austria ci sarà anche Pablo Nieto oltre a tutto lo staff del team Sky by VR46″.
Un accordo importante che, se verrà siglato addirittura sabato come raccontano le indiscrezioni della emittente tavulliese, ha un significato tecnico notevole.
Significa che il team Sky avrà dal 2018 una sua precisa identità non utilizzando più il valido telaio Kalex (oggi in uso che sostiene un motore Honda) ma un nuovo, nuovissimo telaio made in Ktm che avrà, in ogni caso, bisogno delle giusta messa a punto e, il contratto di cinque anni, è anche per questo motivo ovvero per dar modo alla nuova unità di diventare competitiva.
Quindi, dopo l’annuncio del l’abbandonodello sponsor Red Bull che nel 2018 non apparirà più sulle carene della Moto 3, oggi siamo in grado di spiegarvi compiutamente il perché, ovvero un maggiore investimento – a lungo termine – che dovrebbe caratterizzare la Moto 2.
Certo è che, nei primi tempi, i piloti che dovranno affrontare questa nuova avventura in sella alle Moto del team Sky by VR46 si dovranno confrontare anche con la nuova unità telaistica che, nelle fasi iniziali, potrebbe avere bisogno, come accade per ogni novità che debutta in pista, del giusto rodaggio e di probanti collaudi prima di essere competitiva al 100%.
Secondo Radio Tavullia International sabato verrà siglato l’accordo tra il team Sky e la Ktm ma, sempre secondo gli “inviati” presenti al Red Bul Ring, l’accordo verrà ufficializzato, probabilmente, lunedì prossimo.
Intanto per quanto riguarda il team Sky byVR46 di Moto 3, sembra che – sempre secondo Radio Tavullia International – la dirigenza della formazione abbia promesso a Nicolò Bulega (che inizialmente sembra avesse contatto il team Leopard per passare a Honda) l’arrivo in scuderia per il 2018 di un “super tecnico” proveniente direttamente dalla Ktm e dal team Ajo (che ripetiamo nel 2018 non sarà più in Moto3) che dovrebbe garantire il massimo della competitività al pilota che venerdì nelle FP1 si è piazzato al nono posto.
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