10 maggio 2017
FRONTINO – I could while away the hours, conferrin’ with the flowers
Consultin’ with the rain.
And my head I’d be scratchin’ while
my thoughts were busy hatchin’
If I only had a brain.
These are the first words that came to me when I first arrived at the ‘Scarecrow Museum’ in Frontino, a few kilometers away from the beautiful Romanesque pieve in Carpegna, a couple of months ago.
Our daughter Costanza used to love the movie ‘The Wizard of Oz’ when she was five, so we both have sung along with the scarecrow, the tin man and the lion over fifty times! However, if the scarecrow in the movie touched my heart with his sweet quest for a brain, the scarecrows I found inside the tiny museum in Frontino were kind of unsettling. Probably because when I visited the smallest ‘borgo’ in our Province of Pesaro and Urbino (the smallest as far as the number of inhabitants are concerned… slightly more than 300!), the only people I saw was an old man driving his Ape Piaggio (!) and an old lady hanging out her laundry…
Anyway, I loved walking through the narrow streets of Frontino, as time seemed to have stopped there. The ‘borgo’ is indeed the same as it was in the Middle Ages.
After walking for a couple of minutes along the main cobblestone street, passing by the library, a medical health centre and an ’emporio’ (a drugstore), I reached a little square overlooking the hills nearby with a beutiful fountain in the middle– a work by Franco Assetto.
Inside the 14th century tower I tracked down the most curious little museum I ever saw… the museum of scarcrows! I don’t know who had this idea and why, but I found it both slightly unsettling and funny. I ventured inside with my smartphone to take a few pictures but I must admit that as soon as I heard a squeaking sound I turned my heels and rushed out of the tower 😉
To me, the oddest museum I ever visited is this one in Frontino. And what about you? What is the most bizarre museum you ever visited?
“I love PU” is a section written entirely in English and dedicated to foreign tourists, where you will find short report on appointments, events, history, people, culture, sport and curiosity of our beautiful territory: the province of Pesaro and Urbino.
Questa è una sezione interamente scritta in inglese e dedicata ai turisti stranieri dove, all’interno, troverete delle “pillole” informative su appuntamenti, eventi, storia, personaggi, cultura, sport e curiosità del nostro splendido territorio: la provincia di Pesaro e Urbino.
Alcuni degli articoli che troverete saranno a cura della blogger pesarese Simona Ortolani che, da quattro anni, cura un blog di promozione territoriale in inglese con l’intento di far conoscere la provincia di Pesaro e Urbino attraverso gli occhi di un’italiana doc e le sue esperienzie di vita ‘quotidiana’.
Il nome del suo blog trae spunto dai famosi versi di goethiana memoria: ‘conosci la terra dove fioriscono i limoni?’ – where lemons blossom, appunto (www.wherelemonsblossom.it)
L’idea di fondo è quella di superare l’immagine spesso patinata che si ha all’estero del Bel Paese. Non si nega qui che l’Italia sia anche il paese della pizza, degli spaghetti, di Prada, di Leonardo, della mafia – non necessariamente in quest’ordine! – ma l’obiettivo è quello di fare conoscere la vera Italia (d’accordo, anche la verità è soggettiva!) vissuta da un’italiana ‘qualunque’.
L’invito dunque è: visitate i luoghi di Raffaello e di Rossini ma, se non desiderate affidarvi a guide turistiche e preferite l’Italia vissuta dagli italiani, allora seguite Simona nei luoghi della sua esperienza quotidiana: una visita ai Musei Civici, una ‘cena in famiglia’ in occasione dell’evento Un Paese e Cento Storie, un laboratorio per bambini in una fattoria didattica, una sosta a Fiorenzuola di Focara sulla strada per una pizza in Romagna, un reportage sulla festa ‘Strade in Musica’ dove lei stessa suona il violino in un’orchestra amatoriale, una gita al Santuario del Beato Sante, una tappa al Centro Arti Visive Pescheria mentre la figlia è a lezione di danza, una cena a tema in un agriturismo (‘A cena col cavolo’!).
Come and taste the real Italy!
Su www.pu24.it troverete una selezione di articoli, per approfondimenti vi invitiamo a consultare:
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