PESARO – Un flash mob per dire basta alla violenza sulle donne. L’iniziativa “Break the chain, rise for revolution 2017″ si svolgerà domenica 12 febbraio, alle ore 17. Dunque anche a Pesaro, come in più di 90 città d’Italia e 200 nazioni nel mondo, ci si ritroverà in piazza per un evento che si pone l’obiettivo di sensibilizzare la comunità su una questione che purtroppo sta diventando un piaga sociale. Per caratterizzare l’iniziativa è importante che i partecipanti indossino un indumento rosso, bianco o rosa, colori ufficiali del movimento “One Billion Rising” in tutto il mondo.
“L’appuntamento di domenica rappresenta un ulteriore lavoro di rete tra l’Amministrazione comunale, le associazioni e tutti i soggetti che collaborano al contrasto di questo fenomeno – interviene l’assessore alla Solidarietà Sara Mengucci -. Un’altra iniziativa di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne che sta assumendo dimensioni sempre più allarmanti”.
Il raduno in piazza è previsto alle ore 16.30, l’iniziativa rientra nell’ambito della 5^ campagna internazionale “One Billion Rising” per la giustizia, lanciata da Eve Ensler, che vede oltre un miliardo di persone danzare e manifestare la volontà di cambiamento scegliendo l’arte, la musica e la poesia.
A Pesaro l’iniziativa è organizzata dall’associazione di promozione sociale “Percorso Donna” con l’adesione di tanti enti e associazioni del territorio, tra cui Comune di Pesaro, Provincia di Pesaro e Urbino, centro antiviolenza Parla con Noi, “Center Stage Multieducational Community” di Pesaro, comitato Pari Opportunità Ordine Avvocati Pesaro, Scout C.N.G.E.I. sezione di Pesaro, cooperativa Labirinto, “associazione DAMO” di Pesaro, quartiere 1 Centro Mare, associazione Zoé, Stazione Gauss. Cgil Pesaro, Udi Pesaro, associazione Il Mondo delle Donne di Mombaroccio.
Per chi volesse partecipare alle prove di gruppo, l’appuntamento è per venerdì 10 febbraio alle ore 18 al “Center Stage” di Pesaro (via Senigallia 13). Come spiega l’associazione “Percorso Donna”, che invita alla massima partecipazione, “la coreografia è semplice e può essere ballata da tutti. ‘One Billion Rising Revolution’ è un movimento globale, una rivoluzione che comincia dal corpo. E’ spontaneità e rumore, energia”.