6 febbraio 2017
Un attacco di Alice da posto 2 contro il muro casertano (Foto Eleonora Ioele)
PESARO – Alice Pamio, 19 anni festeggiati lo scorso 15 gennaio, domenica 5 febbraio ha giocato la prima vera partita in maglia myCicero. Tre set e mezzo, una bella presenza accompagnata da 13 punti impreziositi da 3 ace.
“Una buona opportunità concessami dal mio allenatore, in una partita non facile. Siamo state brave a gestire i momenti in cui abbiamo perso lucidità. Sono contenta, ma penso già alla prossima partita…”
Che è imminente, visto che mercoledì sera (PalaBorsani, Castellanza, ore 20,30) sarete ospiti della Sab Grima Legnano nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia. Tempo al tempo, però: rimaniamo alla vittoria contro Caserta. Perché non è stato un successo facile?
“Abbiamo affrontato Caserta nella gara d’andata quando loro non erano al massimo. Nel frattempo è cambiato l’allenatore e dal mio punto di vista la VolAlto ha avuto un’evoluzione notevole. Si è notato qui a Pesaro. Rispetto all’andata si sono dimostrate più squadra. Considerati gli errori già commessi, non le abbiamo sottovalutate. Ci eravamo dette di incominciare con energia, che in alcuni momenti è calata. Fortunatamente, siamo riuscite a riannodare il filo del discorso. Ritrovata l’energia, recuperato l’entusiasmo, mostrando la pallavolo che sappiamo fare, si è vista la differenza”.
“Ho un rapporto bellissimo con Eleni Kiosi”
L’abbraccio a fine gara tra Eleni Kiosi e Alice Pamio (Foto Eleonora Ioele)
Mi ha colpito molto, l’ho sottolineato nel commento della partita, un’immagine: lei è entrata al posto di Eleni Kiosi, che a fine partita l’ha abbracciata con affetto. Vi siete parlate a lungo.
“Abbiamo un rapporto bellissimo. Considero Eleni la mia allenatrice. Fin dal primo giorno insieme in palestra, mi ha dato tanti consigli. Io traggo molto spunto dalle sue parole: mi hanno aiutato a crescere in questi mesi. La ringrazio tanto…”.
Solo complimenti o anche qualche rimprovero?
“Solo consigli, anche a fine partita. Molto carina”.
Eccoci alla sfida di Coppa, alla semifinale contro Legnano che è la squadra che ha un po’ cambiato la vostra stagione. Sembravate perfette, poi è arrivata la sconfitta con Mingardi e compagne.
“Non mi sento di anticipare niente, ma non c’è alcun dubbio che siamo rimaste molto scottate dalla sconfitta casalinga e abbiamo tanta voglia di rifarci. Credo possa bastare questo per raccontare l’attesa per la partita, con quale spirito andremo a Legnano”.
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