di Redazione
4 febbraio 2017
ITALSERVICE PESAROFANO – CIAMPINO 6-0 (2-0 p.t.)
ITALSERVICE PESAROFANO: Weber, Tonidandel, Burato, Egea, Hector, Gennari, Halimi, Tres, Stringari, Lamedica, Mercolini, Cuomo. All. Cafù
CIAMPINO ANNI NUOVI: Giannone, Terlizzi, Djelveh, De Vincenzo, Mattarocci, Vailati, Lunardi, Papù, Lemma, Dominici. All. Micheli
ARBITRI: Gaudenzio Raffaelli (Treviso), Walter Suelotto (Bassano del Grappa). Crono: Gianfrancesco Sorci (Pesaro)
MARCATORI: 0’40” p.t. Hector (P), 19’03” Halimi (P), 5’05” s.t. Stringari (P), 7’20” rig. Tonidandel (P), 10’45” Stringari (P), 15’10” Weber (P)
PESARO – L’Italservice contro Ciampino firma la partita più bella della stagione. La prima senza subìre neppure un gol. E si prende la rivincita contro l’unica formazione che finora era riuscita a fermarla. Il malcapitato avversario ha dovuto incassare ben sei reti, senza colpo ferire. La distanza dalla seconda, Arzignano, resta sempre la stessa, 7 punti, ma dopo questa prestazioni, sono davvero punti pesanti. Perché PesaroFano ha dimostrato di essere una corazzata che vince e convince. Mister Cafù sta dando la sua impronta brasiliana a questa squadra che partita dopo partita cresce e sorride. C’è tattica, tecnica e atletismo ingredienti che tutti insieme è difficile trovarli in un unico team.
Con Ciampino – davanti a oltre 700 spettatori… che spettacolo – non c’è stata partita. PesaroFano ha preso subito il toro per le corna. Una gara aggressiva, con la voglia di chiuderla presto. A 27 secondi dall’inizio delle danze arriva il gol di Hector. Da quel momento in poi in campo ci sono solo i ragazzi del presidente Lorenzo Pizza seduto sugli spalti vicino all’altro sponsor Alessandro Mengucci della Consultinvest. Intorno tanta gente. L’entusiasmo cresce, è visibile, pulsa. A 57 secondi dal termine del primo tempo arriva anche la trasformazione di Halimi. Dopo l’intervallo la musica non cambia. E’ sempre la formazione di casa a comandare, in scioltezza. A 14′ dal suono della sirena c’è anche la rete di Stringari che poi 9′ dalla fine replica. Prima c’è il rigore del capitano Tonidandel che non sbaglia, glaciale e concentrato. A mettere la ciliegina sulla goleada è il portiere Weber, il migliore. Anche lui va a segno. E sono sei. Sabato prossimo si va a Prato. Una trasferta delicata. Da affrontare con concentrazione e umiltà per continuare la cavalcata vincente.
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