I LOVE PU (rubrica di ‘tourist news’): Sant’Antonio and his ‘donuts’

di 

17 gennaio 2017

Bracciatelli (traditional ring-shaped cakes with anise seeds)

Bracciatelli (traditional ring-shaped cakes with anise seeds)

PESARO – There are only 2 days out of 365 when you can buy (and consequently eat!) ‘bracciatelli’ in Pesaro: on Santa Lucia (Dec. 13th) and today (Sant’Antonio).

These are ring-shaped soft cakes with anise seeds that I usually buy in a baker’s shop in Via Castelfidardo, in the old Jewish ghetto , my favourite neighbourhood in town.

Despite the chilly wind and the sleet, this morning I drove my car just to go downtown to buy these traditional ‘donuts’ as I am fond of traditions (and of cakes too!).

 

 

 

“I love PU” is a section written entirely in English and dedicated to foreign tourists, where you will find short report on appointments, events, history, people, culture, sport and curiosity of our beautiful territory: the province of Pesaro and Urbino.

Questa è una sezione interamente scritta in inglese e dedicata ai turisti stranieri dove, all’interno, troverete delle “pillole” informative su appuntamenti, eventi, storia, personaggi, cultura, sport e curiosità del nostro splendido territorio: la provincia di Pesaro e Urbino.

Alcuni degli articoli che troverete saranno a cura della blogger pesarese Simona Ortolani che, da quattro anni, cura un blog di promozione territoriale in inglese con l’intento di far conoscere la provincia di Pesaro e Urbino attraverso gli occhi di un’italiana doc e le sue esperienzie di vita ‘quotidiana’.

Il nome del suo blog trae spunto dai famosi versi di goethiana memoria: ‘conosci la terra dove fioriscono i limoni?’ – where lemons blossom, appunto (www.wherelemonsblossom.it)

L’idea di fondo è quella di superare l’immagine spesso patinata che si ha all’estero del Bel Paese. Non si nega qui che l’Italia sia anche il paese della pizza, degli spaghetti, di Prada, di Leonardo, della mafia – non necessariamente in quest’ordine! – ma l’obiettivo è quello di fare conoscere la vera Italia (d’accordo, anche la verità è soggettiva!) vissuta da un’italiana ‘qualunque’.

L’invito dunque è: visitate i luoghi di Raffaello e di Rossini ma, se non desiderate affidarvi a guide turistiche e preferite l’Italia vissuta dagli italiani, allora seguite Simona nei luoghi della sua esperienza quotidiana: una visita ai Musei Civici, una ‘cena in famiglia’ in occasione dell’evento Un Paese e Cento Storie, un laboratorio per bambini in una fattoria didattica, una sosta a Fiorenzuola di Focara sulla strada per una pizza in Romagna, un reportage sulla festa ‘Strade in Musica’ dove lei stessa suona il violino in un’orchestra amatoriale, una gita al Santuario del Beato Sante, una tappa al Centro Arti Visive Pescheria mentre la figlia è a lezione di danza, una cena a tema in un agriturismo (‘A cena col cavolo’!). 

Come and taste the real Italy!

Su www.pu24.it troverete una selezione di articoli, per approfondimenti vi invitiamo a consultare:

www.wherelemonsblossom.it

https://www.facebook.com/WhereLemonsBlossom

 

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