di Simona Ortolani
13 gennaio 2017
PESARO – Weren’t we wishing just the other day to live ‘an unplanned life full of unexpected gifts’? Well, in Italy we have a saying: ‘aiutati che il ciel t’aiuta’ which means something like: ‘if you help yourself, heaven helps you’.
Of course, I am willing to live an unplanned life searching for unplanned gifts; however I do realize that I have to do my part and start to actually look around for gifts hiding in everyday life.
This is what I decided to do this morning while heading to the place where I volunteer downtown. I was suddenly taken aback by the numberless arched windows that were on my way as I walked from the parking place to my destination.
This is what I decided to do this morning while heading to the place where I volunteer downtown. I was suddenly taken aback by the numberless arched windows that were on my way as I walked from the parking place to my destination.
Built in 1829 thanks to Monsignor Benedetto Cappelletti, the psychiatric hospital ‘San Benedetto’ in Pesaro was managed, in the second half of the 19th century, by the founder of modern criminology Cesare Lombroso.
And now a modern arch: the entrance door to San Giovanni public library in Pesaro hosted by the former convent of Frati Minori Osservanti built in 16th century.
So, that was my daily blessing.
What about yours?
“I love PU” is a section written entirely in English and dedicated to foreign tourists, where you will find short report on appointments, events, history, people, culture, sport and curiosity of our beautiful territory: the province of Pesaro and Urbino.
Questa è una sezione interamente scritta in inglese e dedicata ai turisti stranieri dove, all’interno, troverete delle “pillole” informative su appuntamenti, eventi, storia, personaggi, cultura, sport e curiosità del nostro splendido territorio: la provincia di Pesaro e Urbino.
Alcuni degli articoli che troverete saranno a cura della blogger pesarese Simona Ortolani che, da quattro anni, cura un blog di promozione territoriale in inglese con l’intento di far conoscere la provincia di Pesaro e Urbino attraverso gli occhi di un’italiana doc e le sue esperienzie di vita ‘quotidiana’.
Il nome del suo blog trae spunto dai famosi versi di goethiana memoria: ‘conosci la terra dove fioriscono i limoni?’ – where lemons blossom, appunto (www.wherelemonsblossom.it)
L’idea di fondo è quella di superare l’immagine spesso patinata che si ha all’estero del Bel Paese. Non si nega qui che l’Italia sia anche il paese della pizza, degli spaghetti, di Prada, di Leonardo, della mafia – non necessariamente in quest’ordine! – ma l’obiettivo è quello di fare conoscere la vera Italia (d’accordo, anche la verità è soggettiva!) vissuta da un’italiana ‘qualunque’.
L’invito dunque è: visitate i luoghi di Raffaello e di Rossini ma, se non desiderate affidarvi a guide turistiche e preferite l’Italia vissuta dagli italiani, allora seguite Simona nei luoghi della sua esperienza quotidiana: una visita ai Musei Civici, una ‘cena in famiglia’ in occasione dell’evento Un Paese e Cento Storie, un laboratorio per bambini in una fattoria didattica, una sosta a Fiorenzuola di Focara sulla strada per una pizza in Romagna, un reportage sulla festa ‘Strade in Musica’ dove lei stessa suona il violino in un’orchestra amatoriale, una gita al Santuario del Beato Sante, una tappa al Centro Arti Visive Pescheria mentre la figlia è a lezione di danza, una cena a tema in un agriturismo (‘A cena col cavolo’!).
Come and taste the real Italy!
Su www.pu24.it troverete una selezione di articoli, per approfondimenti vi invitiamo a consultare:
www.wherelemonsblossom.it
https://www.facebook.com/WhereLemonsBlossom
Articolo pubblicato in: Cronache, I love PU, Pesaro, Pesaro-Cultura e spettacoli, Vetrina
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