di Redazione
2 agosto 2016
PESARO – “Pesaro città della musica”, più che mai in agosto, mese di Rossini per eccellenza grazie al ROF e a tutto ciò che ruota attorno a questo palcoscenico internazionale.
Sabato 6 agosto, alle 16.30, la chiesa di San Giovanni Battista accoglie il concerto finale dei giovani talenti premiati con il “Rossini International Prize” del CIMP (Concorso Internazionale Musicale Città di Pesaro). L’appuntamento è promosso in collaborazione con l’Assessorato alla Bellezza del Comune, con il patrocinio di numerosi soggetti del territorio che hanno voluto partecipare al progetto: Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Prefettura di Pesaro e Urbino, Conservatorio Rossini, Fondazione Rossini, Rossini Opera Festival, Teatro La Fortuna di Fano.
Il vincitore Rossini International 2016: il giovane Izzatilla che suona il Chang, uno strumento popolare dell’Uzbekistan. Con le bacchette, toccherà le corde del “cimbalo” per suonare Il Barbiere di Siviglia.
Da quest’anno, inoltre, il CIMP può contare su uno sponsor ufficiale, la Fondazione Wanda Di Ferdinando che attraverso l’associazione “Age Pesaro”’ ha sostenuto il Premio “per la Musica”. Il vincitore del Rossini International Prize 2016” è il giovane Izzatilla che suona il Chang, uno strumento popolare dell’Uzbekistan. Con le bacchette, toccherà le corde del “cimbalo” per suonare Il Barbiere di Siviglia.
Il concerto del 6 agosto è inoltre un’occasione preziosa perché offre ai giovani l’opportunità per farsi conoscere e apprezzare, durante il ROF, manifestazione che porta in città i più importanti interpreti rossiniani e accende i riflettori del mondo su Pesaro.
Il premio Rossini International che il CIMP assegna alla migliore esecuzione di Rossini – originale inedita o trascritta e a tutte le espressioni artistiche ispirate dalla sua musica – è stato realizzato da FIAM Italia ed è un prezioso cuore – la forma non è casuale -, dedicato ad un giovane talento con l’augurio che possa diventare il grande artista di domani. Così un’azienda d’eccellenza del territorio ha dato forma artistica alla missione del CIMP – valorizzare e promuovere la creatività musicale dei giovani – ispirandosi al city brand di Pesaro. Fra l’altro, un esemplare del premio-scultura, delle precedenti edizioni, è collocato in modo permanente all’interno del Museo degli strumenti musicali più grande al mondo, quello di Hamamatsu, città giapponese che fa parte del Network Unesco delle Città Creative della Musica, la stessa rete in cui anche Pesaro vuole entrare.
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