di Redazione
17 maggio 2016
PORTO SAN GIORGIO – L’ITAS BASKET GIOVANE PESARO perde a Porto San Giorgio lo spareggio di gara 3 per 69-57 (parziali1 3-13, 17-11, 25-13, 14-20) ed è ufficialmente retrocessa in serie D. Questo è il verdetto del campo dove, onore al merito, la squadra di Porto San Giorgio ha conquistato la vittoria e, con essa, il diritto a mantenere la categoria. Della partita poche cose, il primo quarto si chiude in parità dopo che un leggero predominio iniziale dei ragazzi di coach Romanelli aveva fatto ben sperare ma, di lì a poco, la reazione di Chiorri e compagni è stata fulminea. Nei successivi quarti si è assistito, per dirla alla pesarese, alla cagnara fra il BG e il canestro avversario. I palloni non entrano e i rimbalzi sono facile preda dei lunghi sangiorgiesi. La miglior fluidità in attacco e davvero un super Chiorri in regia, permettono ai padroni di casa di scavare un solco che raggiunge anche il +19 e per i ragazzi del BG, che pure lottano fino all’ultimo respiro, la partita si spegne lì.
Una nota per l’arbitraggio che è sembrato del tutto inadeguato per una partita di tale importanza. I 6/7 falli tecnici fischiati, complessivamente, il 100% per mancanza assoluta di dialogo e per peccato di presunzione, macchiano con colpa una partita corretta e leale da entrambe le parti.
Rimane un onore per l’ITAS BASKET GIOVANE PESARO aver partecipato al campionato di serie C. Un campionato affrontato dando la possibilità di confrontarsi con squadre molto più attrezzate e, quindi, dando la possibilità di crescere ai propri ragazzi perché, è d’obbligo ricordarlo, il BG ha affrontato il campionato col 99% dei propri effettivi provenienti dalla stessa società e dal suo settore giovanile. Questa è la linea guida di una dirigenza che antepone al risultato la maturazione e la valorizzazione del proprio “serbatoio risorse umane”. Il lavoro della presidenza, i dirigenti, lo staff tecnico è stato approntato tutto a questo obbiettivo è, nell’ambito delle DOAR approvate e sottoscritte da tutte le società partecipanti, il BG ha avuto la possibilità anche di giocarsi la permanenza in categoria nei due sfortunati turni di play-out. Un’ultima considerazione: nel corso del campionato il Basket Giovane ha giocato contro squadre allestite con grandi budget, per la categoria, con addirittura alcune ad attingere al mercato statunitense. Ha giocato con onore con squadre di grande blasone, con lunga storia alle spalle ma ripeto il concetto, molte di queste sono squadre ” allestite” mentre il BG la squadra la “costruisce” ci vorrà tempo per i risultati forse ma il futuro è ben impiantato.
Non è ancora finita comunque: ora ci saranno ancora due partite da affrontare per determinare una classifica per i ripescaggi nel caso in cui la formula della prossima serie C possa subire variazioni. Il BG affronterà la Cestistica Ascoli e il Fermignano, le altre due squadre retrocesse.
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