17 aprile 2016
Rosberg in Cina (foto tratta dal web)
SHANGAI (Cina) – A Shangai domina Rosberg, che approfitta dei problemi del compagno Hamilton fuori fin dalla Q1 per problemi all’ERS della sua Mercedes, il tedesco con una zampata all’ultimo giro ottiene la prima pole stagionale beffando una Ferrari, che aveva sperato dopo le buone prestazioni nei primi due stint. Una Ferrari che esce doppiamente delusa, dopo che fin dalle libere di ieri e nei primi due settori di oggi aveva dominato con un Raikkonen in gran forma ed un Vettel guardingo ma sempre veloce. Doppia delusione anche perché la seconda casella della prima fila viene occupata da Ricciardo che con la sua Red Bull beffa nel finale i due ferraristi, relegandoli come “solito” in questo inizio stagione in seconda fila. Vettel e Raikkonen davanti al Presidente Marchionne presente ai box, cercheranno un riscatto domani, approfittando anche del fatto che davanti c’è una sola Mercedes, ed avendo la SF 16-H un passo gara buono, magari confidando nel meteo e sperando che non si verifichi la regola del “non c’è due senza tre”, sui problemi di affidabilità avuti nelle prime due gare. Lewis Hamilton partirà dall’ultima fila, tentando come suo stile una rimonta, anche perché in caso (cosa che può essere probabile), di vittoria di Rosberg, il suo tentativo di “poker” diventa difficile. Si è tornati alle qualifiche vecchia maniera dopo il flop del nuovo format, decisione presa dopo un’infinità di polemiche e prese di posizione da parte dei piloti, Ecclestone e F.I.A., in una Formula Uno che anche oggi ha dimostrato delle incongruenze, alludiamo alla sospensione della Q1 a causa dell’incidente della Manor di Werlhein, causata dall’aquaplaning sulle due enormi pozzanghere, causate dalla perdita d’acqua dai cornicioni delle due strutture che sovrastano il rettilineo d’arrivo, in una F.1 miliardaria che vive perennemente nel caos e nelle contraddizioni, questa è una cosa irrilevante ma sempre un motivo di riflessione. Torniamo alle prove chiudono la top ten, Bottas che piazza la sua Williams in quinta posizione , sesta l’altra Red Bull di Kvyat, poi Perez con la Force India, i due ragazzini “terribili” della Toro Rosso Sainz e Verstappen, chiude Hulkenberg che non ha effettuato la Q3, per un problema alla sua Force India causato dalla perdita di una ruota nel finale del Q2.Domani mattina con doppia diretta Sky e Rai alle 8, scopriremo se Rosberg allungherà nel mondiale, se Hamilton ha perso o no la sua grinta e motivazione, se la Ferrari seguendo il monito che il “fumo fa male” è veramente in grado di contrastare la Mercedes, al momento ancora lontana.
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