di Redazione
24 ottobre 2015
ACQUALAGNA – Al via domenica 25 ottobre, una nuova e straordinaria edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna: la numero 50, un traguardo storico per una kermesse dal sapore unico, quello del celebre Tuber Magnatum Pico, e per un territorio che ha saputo distinguersi per essere un vero distretto economico del prezioso tubero. Si contano, infatti, duecentocinquanta tartufaie coltivate (di tartufo nero e una decina di tartufaie sperimentali controllate di Bianco pregiato), dieci punti vendita specifici di tartufo e otto aziende (la prima del 1961, l’ultima del 2014) che lo trasformano e lo commercializzano in tutto il mondo. Con la 50esima Fiera del Bianco pregiato, Acqualagna, capitale del tartufo fresco tutto l’anno, mostrerà, ancora una volta e al meglio, la sua vocazione di terra d’eccellenza, attraverso un evento capace di valorizzare l’intero territorio regionale. Per celebrare alla grande, Acqualagna invita tutti i cinquantenni d’Italia a festeggiare il proprio compleanno nella capitale del tartufo grazie all’iniziativa “50 come Te”. In serbo una bella sorpresa al Tartufo: un dono squisito per un’annata speciale.
Il 50esimo anniversario si apre con la cerimonia inaugurale (Teatro Antonio Conti) alle ore 10.30 alla presenza di un ospite d’eccezione: il Maestro Gualtiero Marchesi, con la lectio magistralis sulla “nuova cucina italiana”, che sarà omaggiato dal sindaco Andrea Pierotti con la Ruscella d’Oro 2015 (il vanghino con il quale si estrae il tartufo e, in questo caso, quello d’oro rappresenta simbolicamente la faticosa attività del cavatore e il valore di un prodotto unico e prelibato come lo è il tartufo).
Per festeggiare i suoi 50 anni, Acqualagna presenta inoltre, nel giorno d’apertura, il volume “Acqualagna Capitale del Tartufo. 1966 – 2015/ 50 anni di Fiera, Storia, Uomini, Passione”. Un’opera che raccoglie mezzo secolo di storia, attraverso immagini esclusive e i ricordi più significativi, tra i quali quelli di personaggi e ospiti illustri e tante curiosità delle trascorse edizioni, a partire dalla prima nel lontano 1966. Il volume sarà raccontato dal sindaco Pierotti insieme all’autore, il giornalista Davide Eusebi e a Michele Casali della Casa editrice ELI- La Spiga Edizioni di Loreto.
A partire dalle ore 9 del 25 ottobre (e poi di nuovo il 31 ottobre e l’1, 7, 8, 14, 15 novembre) la Fiera si sviluppa nelle principali vie del centro storico fino a raggiungere piazza Enrico Mattei, cuore pulsante della cittadina e anima dell’evento con gli stand dei commercianti di tartufo fresco e dei ristoratori alle prese con ricette prelibate. L’evento è poi strutturato nel Palatartufo dedicato alla valorizzazione delle eccellenze gastronomiche italiane e il Palazzo del Gusto dove si possono assaggiare le migliori produzioni di vini del territorio. E’ alle ore 17 il primo appuntamento con il Cooking show: eventoimperdibile per i curiosi palati sopraffini perchéimportante occasione di conoscenza del tartufo attraverso l’aiuto di celebri chef. Si inizia domenica con l’esibizione di due chef UIR (Unione Italiana Ristoratori): Stefano De Gregorio, neo vincitore del cous cous Fest e Antonio Corrado con la loro ricetta: “È l’ora del t…artufo” selezione di finger e amouse bouche gourmet. Sarà l’Istituto Marchigiano di Tutale Vini (IMT), partner della 50esima Fiera, a curare le degustazioni con 40 etichette di tre eccellenze pesaresi: Colli Pesaresi, Bianchello del Metauro e Pergola. Insieme al Consorzio di Tutela vini piceni che avrà il compito di valorizzare le proprie denominazioni.
Concerti, spettacoli, mostre d’arte e di fotografia insieme a numerose iniziative collaterali animano tutte le giornate della Fiera. La Riserva naturale Gola del Furlo propone passeggiate, escursioni e visite guidate in uno degli scenari più suggestivi del territorio provinciale. Si può scegliere tra: Trekking e Natura oppure una escursione sul Monte Pietralata o Le meraviglie della Gola (passeggiata sulla strada Flaminia tra le gallerie romane e l’incantevole paesaggio della Gola del Furlo). Oppure per i curiosi e appassionati: Il tartufo e il cane…una ricerca…di naso (occasione straordinaria per assistere alla ricerca del prezioso tubero) Il Tartufo che fa gola (visita al Museo del Territorio ed escursione didattica in tartufaia di nero pregiato).
In cartellone ad Acqualagna sono previste, all’interno del Museo Archeologico Antiquarium Pitinum Mergens, la Mostra d’arte contemporanea, donazioni di “Campanelli, Piattella, Porcelli, Tosti e Torcoletti” e la Mostra Fotografica “Acqualagna Capitale del Tartufo, 1966-2015 / 50 anni di fiera: storia, uomini, passione”. In piazza Enrico Mattei, sarà possibile visitare la casa natale di Enrico Mattei dove è conservato l’Archivio Storico. Nella Chiesa del SS. Sacramento (in Corso Roma), è visitabile la Mostra su Don Luigi Giussani “Dalla mia vita alla vostra”, realizzata da Comunione e Liberazione per il 10° anniversario della sua morte (1922 – 2005), a cura del Centro Culturale “E . Mounier” di Acqualagna. Grazie alla sinergia con la vicina Cagli, sarà possibile allungare il percorso di visita alle mostre: “La via dei colori”, percorso culturale gastronomico in omaggio ai colori di Gaetano lapis. A Palazzo Tiranni, la Mostra d’arte contemporanea a cura della Galleria Gasparelli di Fano e infine a Palazzo Comunale, la Mostra di pittura: “Acquerelli Guzzisti” di Ettore Gambioli.
Orari: dalle 10 alle 19, tutti i giorni della Fiera.
Info
Ufficio Turistico del Comune
Tel. 0721.796741, comune.acqualagna@provincia.ps.it, turismo@acqualagna.com
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