di Redazione
29 settembre 2015
FANO – Pizzicato “topo d’appartamento” in un’abitazione fanese di Carrara. Si tratta di un 47enne macedone che la Polizia del Commissariato di Fano ha arrestato per reato di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un’operazione, quella che ha condotto all’arresto, che ha visto l’impiego congiunto della Squadra Volante e della Squadra di Polizia Giudiziaria e si è sviluppata nel contesto dei capillari controlli effettuati nelle zone residenziali della città di Fano, con numerose verifiche di mezzi e persone. Attività che in particolare si è concentrata nei pomeriggi e all’imbrunire. Orari di maggiore frequenza per le irruzioni dei ladri all’interno delle abitazioni lasciate incustodite.
Nella circostanza gli agenti in pattugliamento hanno focalizzato l’attenzione su un 47enne macedone, domiciliato a Fano in zona Arzilla, e già noto alle Forze dell’Ordine. Macedone che era stato adocchiato aggirarsi a bordo di uno scooter nelle zone di Centinarola, Trave, Bellocchi e lungo tutta la via Flaminia. Probabilmente allo scopo di effettuare sopralluoghi preparatori a furti in abitazioni. Fra l’altro, nei giorni precedenti, numerose segnalazioni erano giunte al Commissariato di Fano da parte di cittadini che, in occasione di furti, avevano notato un uomo allontanarsi alla guida di uno scooter simile a quello utilizzato dal sospettato. Pertanto i poliziotti, nel pomeriggio di sabato 26 settembre, hanno attivato un servizio di pedinamento nei confronti del 47enne, cogliendolo sul fatto, con tanto di sacco in mano, mentre usciva da un’abitazione di Carrara in cui si era appena introdotto. L’uomo, alla vista della polizia, ha tentato invano la fuga a piedi. Raggiunto, è stato tratto in arresto al termine di una colluttazione. Il controllo all’interno del sacco e sullo scooter ha portato al recupero di una refurtiva che contava più di 150 orologi, gioielli e denaro contante. Oltre ad arnesi da scasso. Arrestato, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi.
Sono in corso ulteriori indagini a carico dell’arrestato sospettato di essere l’autore di numerosi furti consumati nel fanese nel mese di settembre. Le perquisizioni nell’abitazione del macedone hanno portato al rinvenimento di ulteriori preziosi che, dopo accurate verifiche sono risultati il provento di altri colpi.
Nell’articolo precedente a questo arrestati due nobil uomini albanesi dediti a furti nelle nostre case, in questo un gra signore macedone dedito alla stessa impresa EVVIVA L’EUROPA DELLA LIBERA CIRCOLAZIONE DEGLI UOMINI e delle donne…