Piano Spiaggia, botta e risposta no-stop. Varotti: “Giuliani non sa di che parla, da Ricci dichiarazioni gravi”

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5 agosto 2015

 

Amerigo Varotti, direttore Confcommercio Pesaro e Urbino

Amerigo Varotti, direttore Confcommercio Pesaro e Urbino

PESARO – In relazione all’articolo apparso sulla stampa e alle dichiarazioni di Andrea Giuliani di OASI- Confartigianato, il Direttore provinciale di Confcommercio Amerigo Varotti precisa quanto segue: “Andrea Giuliani non sa di cosa parla, non conosce i fatti e nella sua foga di difensore d’ufficio di un Assessore indifendibile travisa non conoscendo quello che è successo nell’ultimo anno. Confcommercio è stata invitata nel mese di novembre ad un incontro in Comune sul Piano Spiaggia durante il quale (e qui Giuliani non era presente), a fronte della dichiarazione d’intenti dell’Assessore, dichiarò la propria assoluta e ferma contrarietà. Successivamente non è mai stata invitata ad altri incontri-confronti ed ha comunque più volte inviato comunicazioni scritte all’Assessorato in merito alla volontà del Comune di concedere la ristorazione a tutti gli stabilimenti balneari. Quindi non ci svegliamo oggi e non accettiamo in alcun modo le affermazioni del Signor Giuliani che non deve permettersi di falsificare fatti e avvenimenti per giustificare una propria comprensibile presa di posizione. Per quanto riguarda le dichiarazioni del Sindaco Matteo Ricci apparse sulla stampa e sentite ad una radio locale, fatico ad entrare nel merito essendo farcite di una puerile arroganza che era peraltro nota. In ogni caso il Sindaco fa dichiarazioni molto gravi che ci riserviamo di valutare attentamente, in quanto ammette implicitamente quello che la Confcommercio denuncia da anni e cioè un vergognoso abusivismo in spiaggia tollerato, ammesso e in qualche modo tutelato dalla stessa Amministrazione Comunale. Quella Amministrazione che oggi dichiara di voler sanare concedendo a tutti la licenza di ristorazione; cosa che Confcommercio ritiene un gravissimo errore e foriera di gravi danni per l’economia della città”.

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