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4 agosto 2015

Confartigianato Imprese di Ancona e Pesaro-Urbino e Oasi Confartigianato di Ancona e Pesaro-Urbino

PESARO – In merito alla presa di posizione espressa dal Segretario Provinciale della Confcommercio Amerigo Varotti Oasi la Confartigianato ed Operatori Associati Spiagge Italiane intendono replicare quanto segue: “Innanzitutto si esprime piena solidarietà all’Assessore all’Urbanistica Stefania De Regis il cui operato viene giudicato molto positivamente avendo già, avviato tutta una serie di iniziative molto valide, finalizzate alla ripresa dell’edilizia e, quindi, al rilancio economico della comunità pesarese. Del resto la sua sensibilità nei confronti del mondo delle imprese e dell’economia è fuori discussione.

Per quanto riguarda il nuovo piano – spiagge le accuse di Varotti, secondo le quali l’Amministrazione Comunale non avrebbe avviato il confronto e la concertazione con le Associazioni di categoria, sono del tutto fuori luogo ed infondate. Il Segretario della Confcommercio dimentica, infatti, che l’Amministrazione Comunale prima della fine del 2014 convocò tutte le Associazioni, compresa la sua, per concertare la predisposizione del nuovo piano-spiagge.

Già in quell’occasione gli Assessori De Regis e Vimini annunciarono che la Giunta era intenzionata a concedere a tutti gli operatori balneari pesaresi la possibilità di trasformare gli attuali baretti gastronomici in attività di ristorazione. Da allora ad oggi è passato quasi un anno senza che la Confcommercio abbia mai eccepito niente; ora, improvvisamente, nel momento in cui l’Amministrazione, nella fase di ultimazione del piano, va a confermare gli intendimenti ampiamente manifestati in precedenza arriva l’assurda levata di scudi di Varotti con, addirittura, la richiesta di dimissioni indirizzata all’Assessore De Regis.

E’ inoltre risibile la tesi secondo la quale la Giunta darebbe il via ad un’ulteriore cementificazione delle spiagge; si ricorda, infatti, che il nuovo piano prevede, per il chiosco gestore (realizzabile in n.2 moduli) complessivi 57 mq. contro i 60 mq. concessi nella vicina Fano ormai da molto tempo. Perché Varotti, così sensibile nei confronti della tutela del paesaggio, si preoccupa per i 15 mq in più di capanno centrale concessi agli operatori balneari ma non ha detto una parola quando la Giunta precedente ha permesso ai suoi albergatori di innalzare i volumi delle strutture ricettive mettendo in ombra le spiagge antistanti?

Per rileggere l’intervento del direttore provinciale di Confcommercio Amerigo Varotti clicca qui

Per Confartigianato ed Oasi sarebbe meglio che si ponesse la parola fine a queste assurde “guerre tra poveri” avviate da una Confcommercio che, addirittura, non esita a colpire, a suon di esposti, imprenditori che sono perfettamente in regola su tutto. Di solito le denunce e gli esposti si fanno nei confronti di chi esercita le attività in modo abusivo, senza partita iva, iscrizione camerale ecc. e non contro le imprese regolari!

Al contrario sarebbe molto più opportuno che le Associazioni del Commercio e dell’Artigianato e le categorie rappresentate interagissero, in piena collaborazione con l’Amministrazione Comunale, per una nuova fase di rilancio e sviluppo dell’economia locale”.

Articolo pubblicato in: Confcommercio, Cronache, Pesaro, Pesaro-Politica, Politica