di Redazione
27 luglio 2015
PESARO – Personale della polizia di Stato, in servizio presso la sezione Volanti della Questura di Pesaro e Urbino, ha denunciato in stato di libertà un 16enne e due 15enni, tutti incensurati e residenti a Pesaro, per il reato di furto.
In particolare, alle ore 16.30 circa di sabato scorso, il gestore di uno stabilimento balneare ubicato nella zona sud del lungomare pesarese contattava il 113 asserendo di aver sorpreso poco prima alcuni giovani nell’atto di consumare un furto ai danni di una sua cliente.
Dai primi accertamenti esperiti sul posto dagli agenti, emergeva che l’uomo – notati due ragazzi in atteggiamento sospetto nei pressi di una cabina – gli si era avvicinato chiedendo loro cosa stessero facendo. I due si erano però dati subito alla fuga mentre un terzo giovane, uscito dalla cabina tenendo uno zainetto in mano, veniva fermato dal titolare dei bagni.
Nel frattempo anche i due fuggiaschi venivano raggiunti e bloccati da altri bagnanti, che sentite le grida e resisi conto di quanto stava accadendo, erano accorsi sul posto.
I tre, risultati essere tutti minorenni, venivano consegnati ai poliziotti che dopo averli accompagnati in Questura ed averli identificati, li affidavano ai genitori e li denunciavano in stato di libertà all’autorità giudiziaria.
Lo zaino ed il suo contenuto, ovvero un un centinaio di euro e un telefono cellullare, venivano riconsegnati alla legittima proprietaria, che nell’allontanarsi verso la battigia aveva accostato senza chiudere a chiave la porta della cabina (che, pertanto, non era stata forzata).
E adesso i genitori, invece di prenderli a calci, verranno a dirci che sono bravi ragazzie che era la prima volta… allora prendiamo a calci i genitori