Alma e Fanella insieme per fondare un unico settore giovanile

di 

3 settembre 2014

 

FANO – L’unione fa la forza e, in questo caso, non è solo un modo di dire. La scuola calcio Fanella ha deciso di entrare a fa parte della famiglia dell’Alma Juventus per creare un unico settore giovanile. Una scelta che guarda al futuro per consentire a tutti i ragazzi fanesi di crescere con un modello calcistico valido, cullando il sogno, perché no, di vestire un giorno la maglia granata.

Da sinistra, il dirigente della scuola calcio Fanella Paolo De Vicenzi e a destra il presidente dell'Alma Juventus Claudio Gabellini, Canestrari e Frattini.

Da sinistra, il dirigente della scuola calcio Fanella Paolo De Vicenzi e a destra il presidente dell’Alma Juventus Claudio Gabellini, Canestrari e Frattini.

Il presidente dell’Alma Claudio Gabellini ha illustrato le linee guida del progetto: “E’ inutile in tempi di crisi rimanere isolati e pensare ai propri interessi. Per questo, siamo molto contenti di accogliere nella nostra famiglia la Scuola calcio Fanella che ha capito l’importanza di mettere insieme le risorse per dare vita ad un unico serbatoio giovanile. La strategia è quella di pensare in grande attraverso la formazione di un vivaio che sia strutturato e organizzato per essere preso come riferimento per l’intero territorio. Per quest’anno rimarranno sia il settore giovanile dell’Alma che il Fanella che però inizieranno a collaborare fino ad arrivare, il prossimo anno, ad essere una unica entità. Il comandamento che sostiene tutto questo progetto che stiamo andando a realizzare è la volontà di avere nella rosa della prima squadra dell’Alma più fanesi possibili. Penso che sia il desiderio di ogni bambino fanese che gioca a calcio, quello di indossare un giorno la maglia granata giocando al Mancini davanti al pubblico fanese. Quest’anno in prima squadra abbiamo ben 16 ragazzi fanesi”.

Gabellini ha illustrato poi quello che sarà il valore aggiunto del settore giovanile: “Tutti i ragazzi verranno seguiti da specialisti che ne cureranno l’alimentazione e lo sviluppo, sia dal punto di vista pedagogico che sportivo. Riteniamo che sia fondamentale per le famiglie sapere che i loro figli sono seguiti correttamente in tuti i percorsi di crescita senza dimenticare che riverseremo molta attenzione anche all’andamento scolastico”.

Paolo De Vincenzi, dirigente della Scuola Calcio Fanella sottolinea i motivi che hanno spinto una delle principali realtà giovanili a livello cittadino ad aggregarsi con l’Alma: “Il progetto che ci è stato presentato ha una qualità di fondo: vuole pensare in grande mettendo a disposizione tutto quello che è necessario per accompagnare i ragazzi nella loro crescita con il supporto di sanitari, tecnici e dirigenti e competenti. A Fano ci sono tanti settori giovanili che faticano a portare vanti la stagione. Unire le risorse significa portare un beneficio ai giovani atleti. Oggi, invece, molte realtà guardano solo al loro tornaconto personale”.

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>