“Un paese e cento storie”: le Marche, a cena in famiglia

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22 aprile 2014

Sant'Angelo in Lizzola 2013: "Un Paese cento storie"PESARO - Fave, salame e pecorino per antipasto, lasagne o tagliatelle seguite dall’immancabile pasticciata con contorno di verdure; crescia brusca in quantità e, in chiusura, tiramisù o zuppa inglese, accompagnati da limoncello, nocino o altre specialità distillate in casa: sono solo alcune delle portate previste nei menu dell’edizione primaverile di Un paese e cento storie, il progetto che dal 2005 promuove la cultura del nostro territorio attraverso le “cene in famiglia”. Sabato 26 aprile le famiglie di una decina di località tra Pesaro e provincia apriranno le loro case per accogliere ospiti provenienti da tutta Italia e, come avviene ormai da nove anni, condividere intorno alla tavola storie e ricordi.

“Nel tempo le cene in famiglia sono diventate il cuore di un’inedita proposta di turismo slow”, commenta Cristina Ortolani, ideatrice del progetto, “dipanata attraverso una rete tessuta da istituzioni, imprese, strutture ricettive, associazioni e cittadini. Quest’anno, anche su sollecitazione degli ospiti delle precedenti edizioni, abbiamo proposto una versione primaverile di Un paese e cento storie, in cui la cena in famiglia sarà il culmine di un weekend lungo tra Pesaro e i suoi immediati dintorni”. Una formula sperimentata già dal 2012, che ha attirato numerosi ospiti anche da fuori provincia: all’attesissimo appuntamento con le famiglie si affiancano le “passeggiate raccontate”, visite guidate dagli stessi cittadini che dei loro luoghi sanno narrare meglio di chiunque altro storie e figure. Tra le località dove si svolgeranno le cene in famiglia e le passeggiate vi sono, oltre a Pesaro, Novilara, Monteciccardo, Case Bernardi (Tavullia), Montefabbri, Sant’Angelo in Lizzola, Talacchio, Bottega (Vallefoglia); per la prima volta aderiscono a Un paese e cento storie anche alcune famiglie di Gabicce Mare, sulle cui tavole troneggeranno, neanche a dirlo, piatti a base di pesce cucinati secondo le regole della tradizione marinara.

Marinai, bagnini e turisti saranno anche al centro delle storie della passeggiata raccontata che a Gabicce, sempre sabato 26 aprile, consentirà di incontrare alcune figure storiche della dolce vita ‘marchignola’. Dalle 9.15 alle 17, prima della cena in famiglia, gli ospiti di Un paese e cento storie potranno ascoltare dalla voce degli stessi protagonisti i racconti del mare, gli aneddoti delle prime stagioni turistiche e le prodezze dei ‘vitelloni’ nostrani nelle serate all’Eden Rock. Completano il percorso una piccola esposizione di immagini d’epoca e le immancabili soste golose, tra cui la degustazione prevista per l’ora di pranzo.

Presentato nei mesi scorsi a Milano, nell’ambito dell’edizione 2014 della BIT – Borsa Internazionale del Turismo e all’interno di “Fa’ la cosa giusta – fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili”, nel giorno di Pasqua Un paese e cento storie è stato ospite di “Si può fare”, il popolare programma di Radio24 dedicato a “cronache da un paese migliore”.

Il progetto è realizzato con il sostegno dell’Assessorato al Turismo del Comune di Pesaro, con il patrocinio dei Comuni di Monteciccardo e Vallefoglia, del Quartiere 3 del Comune di Pesaro e dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche.

Come di consueto, sia per le cene in famiglia sia per la passeggiata raccontata occorre prenotarsi allo 0721 410025 (lu-ve, 9.30-12.30, 15-17) – info@viaggieaziende.itinfo@unpaesecentostorie.it.

Tutte le informazioni sul progetto si trovano sul sito www.unpaesecentostorie.it e sulla pagina Facebook di Un paese e cento storie (facebook.com/Unpaeseecentostorie).

 

Novilara (foto M. Galdenzi)Ida Bartolucci - Belvedere Fogliense (foto Luca Cardinali)Belvedere FoglienseUna cena per una storia. Il galateo delle cene in famiglia

A cena in famiglia. Facile a dirsi, ma al momento di suonare il campanello per accomodarsi in casa di nuovi amici anche i più chiacchieroni sentono la trepidazione dell’incontro.
Ma come funzionano le cene in famiglia? E si va a casa di sconosciuti? Come ci si comporta nel presentarsi alle padrone di casa?Queste sono solo alcune delle domande che i nostri ospiti ci rivolgono più di frequente: ecco dunque qualche indicazione pratica per mettere tutti a proprio agio, e consentire a ciascuno di vivere al meglio l’esperienza di Un paese e cento storie.

Come funzionano le cene in famiglia? Le famiglie di una ventina di località delle Marche aprono le loro case mettendo a disposizione alcuni posti alla loro tavola; gli ospiti prenotano e si ritrovano in paese, in un luogo indicato sul programma. Importante,per chi abita in zona: si va a cena in una località diversa da quella nella quale si risiede.
L’incontrotra gli ospiti e i padroni di casa avviene la sera stessa della cena; nel punto di ritrovo di ogni paese un responsabile dell’organizzazione raduna gli ospiti di ciascuna famiglia e li presenta ai rispettivi padroni di casa.Et voilà, tutti pronti per la cena.
Sono ammessi anche i bambini?Certo. Anche i più piccoli troveranno nuovi amici della loro età nelle famiglie diUn paese e cento storie: è sufficiente segnalarci la loro presenza al momento della prenotazione.

E devo portare qualcosa?La nostra risposta è di solito “Comportati come quando vai a cena da amici”. No ai “complimenti” o ai formalismi, sì a un dono fatto con il cuore, sia esso un mazzo di fiori, una bottiglia di vino o un piccolo pensiero per la casa. Le “cene in famiglia” sono gratuite, per l’accoglienza degli ospiti le famiglie ricevono attualmente solo un rimborso simbolico. In grande semplicità offrono tempo e attenzione per il bene del loro territorio, scelta che va contraccambiata con altrettanta franchezza e gratitudine.

Insieme con le famiglie ti chiediamo solo di portarci una tua storia da condividere: due righe scritte al volo, una vecchia fotografia, una pagina del diario di guerra di tuo nonno o del libro dei conti dei tuoi avi, una lettera, il tweet che ti ha messo di buonumore o il post che ha sorpreso il tuo cuore. Una storia da raccontare, per rendere ancora più coinvolgente il nostro incontro. Se lo vorrai, la tua storia sarà pubblicata sul nostro sito e negli spazi dei progetti per il recupero della memoria a esso collegati.

 

La rete

Aderiscono a Un paese e cento storie spring
Comune di Pesaro – Assessorato al Turismo
Patrocinio: Comuni di Monteciccardo, Vallefoglia (PU), Quartiere 3 “Colline e castelli” – Comune di Pesaro
Regione Marche – Assemblea Legislativa
Famiglie e cittadini dei Comuni di: Pesaro, Gabicce Mare, Monteciccardo, Montelabbate, Tavullia, Vallefoglia
Associazioni e Consorzi: Consorzio turistico Borghi e Colline Pesaro e Urbino; Il Fortino – Gabicce Mare; L’Anfora – Novilara; La Stele – Novilara
Sostenitori e sponsor tecnici: Bartolucci Francesco srl, Basili Gioielli, Coop Adriatica, Coop Villa Fastiggi, Hotel Marinella, Hotel Giovanna Regina, Locanda Montelippo, Pasta fresca “Da Katj”
Media partner: “Il Resto del Carlino”, Wherelemonsblossom, Uccellini Multimedia

 

Crediti

Concept e direzione – Cristina Ortolani
Organizzazione e hospitality – Viaggi & Aziende
Guest star: La Dirce

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