19 aprile 2014
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – VICTORIA LIBERTAS PESARO 92-61
Grissin Bon Reggio Emilia: White 14, Filloy A. Della Valle 0, Brunner 10, Antonutti 11, Bell 14, Kaukenas 10, Cervi 6, Silins 6, Frassineti 2, Pini 6, Cinciarini A. 13. All. Menetti
Victoria Libertas Pesaro: Musso 5, Bartolucci 0, Johnson 5, Nicolini 0, Pecile 9, Dordei 4, Trasolini 4, Anosike 10, Turner 17, Petty 7. All.Dell’Agnello
Arbitri: Begnis, Weidmann, Calducci
Parziali: 18-14, 21-15, 36-15, 17-17
Elston Turner
Arriva da Pistoia l’unica notizia positiva per i tifosi pesaresi, che con la sconfitta della Sutor possono ancora sperare in una difficilissima salvezza, ma se nelle prossime tre partite andrà in campo la Vuelle vista a Reggio Emilia l’impresa sarà veramente impossibile. Pesaro subisce dal primo all’ultimo minuto la Grissin Bon finendo per essere travolta con il punteggio di 92 a 61, poco da salvare in casa biancorossa, con Turner che regge un tempo e Anosike che va sprazzi, mentre Johnson e Petty hanno fatto più danni che punti.
Solito quintetto tutto americano per la Vuelle che subisce il buon avvio di Reggio Emilia che con White e Cinciarini si porta sul 5 a 0, sono di Turner i primi due punti pesaresi, ma la difesa biancorossa non chiude mai sul perimetro e la Grissin Bon può tirare tranquillamente da tre piedi per terra portandosi agevolmente sul 10 a 4 con coach Dell’Agnello che deve chiamare il suo primo timeout di serata. Anosike sembra soffrire i centimetri di Cervi che lo stoppa in un paio di occasioni e l’attacco della Vuelle si affida come sempre alla verve di Turner aspettando segnali di vita dagli altri compagni, con Petty che si iscrive a referto con una bella entrata centrale per l’8 a 12, primi cambi in casa biancorossa con Musso e Dordei sul parquet insieme a capitan Pecile. Le due squadre rimangono senza segnare per oltre tre minuti con diverse occasioni gettate al vento e l’ottavo punto di Turner riavvicina Pesaro fino al 12-14, in un primo quarto giocato abbastanza sottotono da entrambe le formazioni che si conclude con i padroni di casa in vantaggio per 18 a 14.
Una tripla di Bell inaugura il secondo quarto per il massimo vantaggio reggiano con la Vuelle che rimane senza segnare per oltre quattro minuti, con la logica conseguenza che i padroni di casa si portano agevolmente sul 26 a 14 sfruttando le praterie concesse da una difesa pesarese troppo brutta per essere vera, con tantissimi metri concessi all’attacco reggiano. Il decimo punto di Turner sblocca il punteggio sul tabellone per Pesaro con Elston che è l’unico in grado di costruirsi un buon tiro e due liberi di Trasolini riportano la Vuelle a meno sette sul 28 a 21, prima di subire un coast to coast di Cinciarini che si fa tranquillamente tutti i 28 metri del campo senza che nessun pesarese lo contrasti efficacemente, Reggio Emilia mantiene la doppia cifra di vantaggio (35-25) prima di subire tre canestri consecutivi da Turner (17 punti) per il nuovo meno sei (35-29 al 17’), ma ci pensa Cinciarini con un paio di assist al bacio a ristabilire le distanze e il secondo quarto si chiude con la Grissin Bon meritatamente in vantaggio con il punteggio di 39 a 29.
Le statistiche di metà partita evidenziano la netta differenza di valutazione tra le due squadre (48-21 per Reggio Emilia), con la Vuelle che aspetta ancora i primi punti di Johnson con soli cinque giocatori che sono riusciti a segnare in questi primi venti minuti.
L’inizio del secondo quarto vede protagonista Musso con una bella tripla dall’angolo, ma Reggio Emilia risponde con due triple di Silins che già all’andata fece molto male alla Vuelle, si vede anche Anosike con un paio di canestri da sotto anche se il nigeriano continua a soffrire la differenza di stazza rispetto a Riccardo Cervi, Petty non è in serata e da un paio di sue palle perse nascono dei facili contropiedi per la Grissin Bon che vola fino al più sedici (52-36 al 23’) in quello che sarà probabilmente il break decisivo del match, anche perché la Vuelle non ha grandi alternative a Turner e fatica maledettamente a trovare la via del canestro. Sull’ennesima rimessa laterale consegnata direttamente nelle mani dell’avversario la Grissin Bon si porta sul 65 a 40 e una partita che non è mai stata in discussione fin dalla palla a due si può tranquillamente considerare conclusa anche se mancano ancora tredici minuti alla conclusione, tra palle perse e tiri liberi falliti si chiude uno dei peggiori quarti stagionali giocati dai ragazzi di Dell’Agnello che in dieci minuti hanno subito un parziale di 36 a 15 che ha portato Reggio Emilia a chiudere il terzo quarto avanti per 75 a 44.
Da qui in avanti si giocherà solamente per rimpinguare i tabellini e per dovere di cronaca è giusto sottolineare che Johnson è ancora fermo a quota zero, mentre capitan Pecile ha realizzato solo un punto su tiro libero, c’è il tempo di vedere una zona press messa sul parquet da Dell’Agnello che dopo 27 giornate sta ancora cercando una difesa decorosa, ma crediamo che sia un compito troppo arduo per l’allenatore livornese e c’è anche l’esordio nel nostro campionato di Amedeo Della Valle, ventenne che dopo due anni passati nei college americani è stato messo sotto contratto da Reggio Emilia per i prossimi cinque anni. Al 35’ i padroni di casa conducono per 86 a 54 e il ventello che si pensava di prendere alla vigilia rischia di rivelarsi una previsione troppo ottimistica, si aspetta solamente la sirena finale che sancisce una sacrosanta vittoria per la Grissin Bon con il risultato finale di 92 a 61 e rimanda la matematica retrocessione della Vuelle alla prossima partita casalinga contro Bologna
