1 marzo 2014
PESARO – La BBC sarà a Pesaro a metà marzo per incontrare Michele Ferri. “Verranno in tre: una cameraman, una interprete e una famosa giornalista inglese, che lavora da 25 anni alla BCC, e che ha fatto reportage in tutto il mondo: Iraq, Afghanistan, Siria” racconta Michele Ferri. Le telefonate ricevute da Papa Francesco (anche questa domenica il Papa, secondo i bene informati, avrebbe ricontattato via telefono la famiglia Ferri: in totale 5 conversazioni telefoniche) ha fatto il giro del mondo. E ora, il suo telefono, non conosce più confini. “Mi hanno chiesto se preferivo fare l’intervista in italiano o inglese, ho risposto che l’inglese lo parlo ma avrei preferito in italiano – spiega Michele – Stanno facendo un documentario sul primo anno di pontificato di Papa Francesco, del suo rapporto con i fedeli e raccolgono le testimonianze della sua vicinanza alle persone”. E la storia di Michele Ferri, che dopo l’atroce omicidio del fratello Andrea aveva scritto una lettera al Papa venuto dall’Argentina, non poteva mancare come preziosa testimonianza. Tutto questo a poche settimane dall’inizio del torneo di calcetto in memoria di Andrea Ferri. “Mancano poche squadre e siamo al completo – spiega ancora Michele -. Siamo in contatto con diverse persone per gli ospiti della finale ma non vi posso dire nulla in quanto ancora di ufficiale non c’è niente. Però ci sono grossi nomi in ballo”.
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