Urbino, al Sanzio giovedì 5 dicembre “Variazioni Enigmatiche” con Saverio Marconi

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2 dicembre 2013

URBINO - Giovedì 5 dicembre proseguono gli appuntamenti di Urbinoinscena 2013.2014, stagione del Teatro Sanzio che nel 2013 celebra i 160 anni dalla apertura, promossa da Comune di UrbinoAssessorato alla Cultura e AMAT con il sostegno della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Saverio Marconi torna in scena come attore e sceglie Schmitt e le sue Variazioni enigmatiche, già straordinario successo di pubblico e di critica in Europa. «Ho avuto la grande fortuna di collaborare con Schmitt. Oggi che ho l’età giusta per affrontare un personaggio come Abel Znorko, non ho avuto dubbi che Variazioni enigmatiche fosse il testo più giusto per tornare sul palcoscenico come interprete.» Il titolo dell’opera fa riferimento a Enigma variations, composizione del musicista inglese Edward Elgar, quattordici variazioni su una melodia che sembra impossibile da riconoscere, così come Schmitt sembra concepire il rapporto tra gli esseri umani come qualcosa che possiamo solo intuire. «Unire prosa e musica - prosegue Marconi –

Variazioni Enigmatiche

Variazioni Enigmatiche

permette di aggiungere al significato delle parole un messaggio ancora più ampio e universale.»

Nel testo, mai prevedibile che alterna sentimenti con drammatici colpi di scena, l’ironia più tagliente si trasforma in commozione, la tenerezza in folle crudeltà. È la storia del confronto disperato fra due uomini, Abel Znorko – misantropo, Nobel per la letteratura che si è ritirato a vivere da eremita in un’isola sperduta del mare della Norvegia, vicino al Polo Nord (ma conserva un intenso rapporto epistolare con la donna amata) – e Erik Larsen (interpretato da Gian Paolo Valentini), sconosciuto giornalista cui lo scrittore concede un’intervista. L’incontro, tra ferocia e compassione, si trasforma in una sconvolgente scoperta di verità taciute e dell’illusione in cui i due si sono calati.

Variazioni Enigmatiche_scena_01“È un testo che ti sorprende immediatamente, alla prima lettura – afferma la regista Gabriela Eleonori – la necessità e l’urgenza della sua rappresentazione si trasformano, quindi, nella percezione di poter far ritrovare al “teatro” puro la sua funzione principale: la narrazione di miti per la catarsi collettiva”.

“Credo che un testo – scriveva Éric-Emmanuel Schmitt – non si limiti al piacere e al momento della rappresentazione. Deve disturbare, sollecitare lo spettatore di questioni e di domande sulla rappresentazione e sul testo. Spesso gli spettatori mi hanno raccontato il seguito di Variazioni Enigmatiche: in realtà non raccontavano una storia, ma se stessi. Mi trasmettevano le loro umane sensazioni su questa strana storia d’amore. E solo questo era il mio fine”.

Lo spettacolo – prodotto da Compagnia della Rancia – è interpretato da Saverio Marconi e Gian Paolo Valentini. Le scene e i costumi sono di Carla Accoramboni, il disegno luci di Valerio Tiberi.

Per informazioni e biglietti (da 10 a 20 euro): biglietteria Teatro Sanzio 0722 2281, AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net. Inizio spettacolo ore 21.

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