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20 settembre 2013
Movimento 5 Stelle di Fano
Senza fare inutile retorica, il Movimento 5 Stelle Fano vorrebbe semplicemente chiedere al Direttore responsabile di Marche Nord, dr. Aldo Ricci, perché non venisse effettuato alcun riscontro fra visite prenotate tramite CUP (come sono le visite specialistiche intra-moenia) e quelle effettivamente risolte e pagate. Alla luce di quanto sarebbe successo, la direzione dell’AOMN (Azienda Ospedaliera Marche Nord) ha ora intenzione di verificare l’esistenza di altre incongruità del genere? Predisporrà un riscontro di routine in futuro? A fronte dei lunghi tempi di attesa che il comune cittadino deve affrontare per accedere ad una visita specialistica e ad esami diagnostici, quanto accertato dalla Guardia di Finanza, legittima il sospetto che una delle cause delle lunghe liste di attesa sia anche da aggiudicare allo scarso rendimento di alcuni medici e alla segreta volontà di costringere la domanda di visite ed esami specialistici a rivolgersi all’offerta privata.
INTANTO, dopo il caso Franchi, la guardia di finanza ha messo sotto la lente d’ingrandimento i medici che hanno il contratto di lavoro con l’intramoenia allargata, ovvero quelli che possono ricevere pazienti nel proprio studio privato con la condizione che il costo della prestazione vada per 80 per cento al medico e per il 20 all’azienda ospedaliera.
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