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22 agosto 2013
Rimaniamo sgomenti nel leggere che, secondo il Comandante Galdenzi, la nuova normativa potrebbe annullare il deterrente determinato dall’alto costo delle multe. Un divieto di sosta (28,70 euro) equivale, secondo le sue parole, al conto per due persone di una pausa pranzo. Non vogliamo dilungarci sul concetto di morale autonoma ed eteronoma, ma è scontato rammentare il ruolo educativo che un’amministrazione deve avere nei confronti del senso civico del cittadino. Quali sono le strategie adoperate per far capire l’importanza delle regole? Certamente non il costo delle sanzioni che equivarrebbe quasi ad affermare che per educare i giovani studenti siano necessarie le punizioni corporali. Ci aspettiamo che l’amministrazione e il diretto interessato chiariscano queste affermazioni, nella speranza che si tratti di un semplice refuso.
E l’Assessore al Bilancio dovrà spiegarci quali sono i “pochissimi ruoli” derivati dalle multe. Quasi come se queste siano indispensabili a sostenere voci di spesa del bilancio. Speriamo che questi “ruoli” riguardino progetti mirati all’educazione del cittadino, soldi che nascono dalle multe ma che contribuiscono a diminuirle.
Sulla questione vistared, inoltre, sarebbe interessante seguire la legge che si riferisce ai Dirigenti e ai relativi premi. Così come per la Provincia e per il buco su cui la Corte dei Conti speriamo faccia chiarezza, controlleremo l’operato di chi riceve giustamente i premi se e solo se raggiunge determinati obiettivi.
Sono trenta anni che assistiamo a crisi di Governo generate, per citare Sciascia, “non dall’ingovernabilità di questo paese, bensì dalla ingovernabilità di coloro che nei governi lo reggono, non soltanto nel senso dell’inefficienza , soprattutto nel senso di una vita morale del governare”. E’ giusto che tutti paghino davanti alla legge, ma sappiamo benissimo quale sia la posizione dei grandi partiti sull’argomento. Soprattutto in questi giorni in cui la crisi economica è scomparsa dai grandi titoli per lasciare spazio al più noto evasore di tutti i tempi. Sarebbe interessante calcolare quali danni al bilancio dello Stato possa provocare uno sconto sulla Sua pena. Di certo, e di questo siamo più che convinti, non è l’equivalente ad una pausa pranzo per due persone.
