Rof, pochi spettatori per un grande concerto di Shi: gli assenti hanno avuto torto

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21 agosto 2013

 

PESARO – Chi dice che il pubblico del Rof è quanto ci sia di meglio nel mondo della lirica, sbaglia. Ne abbiamo avuto prova mercoledì pomeriggio.

 

Yijie Shi è stato protagonista di un magnifico concerto, il terzo della serie dedicata al Belcanto. Peccato che l’Auditorium Pedrotti fosse mezzo vuoto. E’ il caso di affermare, oggi più che mai, che gli assenti hanno avuto torto marcio. Peggio per loro, perché non capita spesso di assistere a un’esibizione così.

 

Il tenore cinese Yijie Shi accompagnato dalla pianista Hana Lee (foto Amati Bacciardi)

Il tenore cinese Yijie Shi accompagnato dalla pianista Hana Lee (foto Amati Bacciardi)

Eppure, prendendo posto in una platea da metà in su desolatamente vuota e osservando le balconate utilizzate solo per motivi istituzionali, abbiamo pensato che il tenore cinese avrebbe potuto pagare dazio a questo inspiegabile disinteresse, a questa incapacità di apprezzare un cantante che è “nato” a Pesaro, con l’Accademia Rossiniana 2008, quando fu poi un applauditissimo Cavalier Belfiore ne Il viaggio a Reims.

 

Invece… Accompagnato dalla pianista sudcoreana Hana Lee, Shi ha offerto agli spettatori meritevoli un pomeriggio da ricordare, cantando con la voce e soprattutto con il cuore. Ha cambiato programma, togliendo due pezzi dalle Soirées musicales di Rossini e sostituendoli con Mozart (dal Flauto Magico e da Così fan tutte), quindi è ritornato alla scaletta originale: l’Aria ‘Que les destins prospères’ del Comte Ory; l’Aria di Ramiro ‘Sì, ritrovarla io giuro’ dalla Cenerentola), Francesco Cilea (l’Aria di Federico ‘E’ la solita storia del pastore’ dall’Arlesiana), Charles Gounod (la Cavatina ‘Salut! demeure chaste et pure’ del Faust), Franz Lehár (l’Aria di Sou-Chong ‘Dein ist mein ganzes Herz…’ dal Das Land des Lächelns) e Gaetano Donizetti (l’Aria di Fernando ‘Spirto gentil’ da La Favorita). Arie che hanno entusiasmato il pubblico. In particolare quella del Comte Ory, che lo ha visto protagonista al Rof 2009 e di Ramiro. Bellissima anche l’esecuzione dell’Aria di Sou-Chong.

 

Gli spettatori hanno strappato tre bis. Fra questi, due canzoni cinesi che hanno trasferito l’atmosfera in quel mondo per certi versi ancora magico e misterioso.

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