Il Movimento 5 Stelle: “Ad agosto la Navetta per l’Ospedale va in ferie. E via dell’Acquedotto? Perché è ridotto così?”

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21 agosto 2013

Movimento 5 Stelle Pesaro

Sarebbe interessante scoprire quale ragionamento si nasconda dietro allo stop, durante il mese di agosto, del servizio gratuito che collega Via dell’Acquedotto all’Ospedale e vie limitrofe. E’ questo un periodo di alta stagione turistica in cui i cittadini di Pesaro continuano a lavorare e dovrebbero avere la possibilità di parcheggiare l’auto, limitando così l’inquinamento grazie all’utilizzo di mezzi alternativi (le biciclette o la comoda navetta). Rimane poi il problema del parcheggio di via dell’Acquedotto e della qualità del suo sterrato che nei momenti di pioggia diventa un vero e proprio campo da motocross, che di notte è oltretutto scarsamente illuminato (come si dimostra nel servizio fotografico allegato).

Il parcheggio della Caserma di Pesaro ridotto a un lago groviera...

Il parcheggio della Caserma di Pesaro ridotto a un buio  lago groviera… (e per questa foto è stata usata la modalità notturna della macchina fotografica e le luci accese dell’auto)

Inoltre nel parcheggio da tempo si sono accampate famiglie di nomadi che, in una città moderna ed attenta all’accoglienza delle varie etnie, dovrebbero poter usufruire di una struttura che dia sicurezza ed igiene, da parte loro naturalmente ci deve essere il rispetto delle leggi e delle norme e non atteggiamenti minacciosi, come è accaduto con il sequestro da parte delle guardie zoofile dei loro cuccioli o in alcuni episodi di rissa.

Niente discorsi di stampo razzista dietro queste considerazioni. Semplicemente la descrizione di una realtà che non credo spingerebbe le persone a frequentare quella zona da sole in orari serali.

Numerose le problematiche e gli interrogativi dunque.

Perché il servizio è sospeso in Agosto? Come può la cittadinanza, che lavora in quel periodo e in quelle zone, usufruire di quel parcheggio senza la comodità del bus-navetta? L’amministrazione ha pensato alla pericolosità cui espone i cittadini nelle ore serali, giacché il parcheggio rimane pericolosamente isolato, scarsamente illuminato e in una situazione che appare fuori controllo? Troppo spesso gli stessi conducenti delle navette devono aspettare che i passeggeri recuperino in sicurezza la vettura. Infine, per asfaltare il manto stradale, l’Amministrazione Comunale aspetta la fine dei lavori della Piccola Ribalta o, come di consueto, agiterà lo spettro del Patto di Stabilità per nascondere la propria inadeguatezza?

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