VL, all’appello mancano ancora un “3″, un’ala grande titolare e il main sponsor…

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14 agosto 2013

PESARO – Piccola pausa di riflessione dello staff societario pesarese alle prese con gli ultimi due tasselli e mezzo che mancano per completare un roster nuovo di zecca, che può comunque già contare su sette decimi della squadra, ma questi innesti saranno fondamentali per far salire la qualità di una Vuelle che finora sembra mancare di quel giocatore capace di fare la differenza, di tirarti fuori dai guai con cinque minuti di basket ad alto livello, dell’uomo capace di battere più volte l’avversario diretto nell’uno contro uno e di infilare una serie di canestri consecutivi che potranno fare la differenza tra una vittoria ed una sconfitta.

Rodney Green

Rodney Green

All’appello manca un numero tre capace di ricoprire anche il ruolo di guardia, in un basket moderno dove i giocatori attorno ai 195 cm devono sapere interpretare entrambi gi spot da esterno, l’identikit sembrerebbe sempre portare al nome di Rodney Green, perché l’ex Casale ha le qualità fisiche e tecniche che coach Dell’Agnello gradirebbe, ma la differenza tra le richieste economiche del giocatore e le risorse disponibili in casa biancorossa sono ancora intorno ai quindicimila euro netti e difficilmente si riuscirà a colmare il divario, così la premiata ditta Costa-Cioppi si sta muovendo a 360 gradi sondando sempre il mondo dei college americani, anche se si sta inseguendo un’atleta con qualche anno d’esperienza in più sulle spalle, l’impressione è che passerà qualche giorno prima della scelta, perché in casa Vuelle sono consapevoli dell’importanza di inserire in squadra un uomo con un tasso tecnico e di esperienza superiori al resto del gruppo.

Discorso diverso per il ruolo di ala grande titolare, dove sono due i nomi sul taccuino di Costa: il primo è un rookie che non ha ancora rinunciato all’idea di entrare nel mondo Nba e che nelle prossime ore dovrà scegliere se passare il mese di settembre in un camp negli States, con la remota possibilità di trovare un posticino nei 450 giocatori che orbitano nel mondo Nba, oppure di attraversare l’Oceano e firmare un contratto da professionista in Italia. Il secondo è un giocatore che ha già calcato i palcoscenici europei da qualche anno e che è passato brevemente anche in Italia per qualche partita, ma ci sarebbe da battere la concorrenza di un paio di formazioni straniere, complicando non poco la trattativa.

Quello che si conosce sono le caratteristiche tecniche del numero quattro biancorosso che sarà un giocatore sui 205 cm. capace di tirare da tre con buone percentuali, ma anche di dare una bella mano a rimbalzo, in grado di ricoprire per qualche minuto anche il ruolo di numero cinque, mentre per l’ultimo italiano da prendere, che sarà il decimo delle rotazioni, sembra vicina la firma di Andrea Bartolucci, già visto in maglia Vuelle due stagioni fa, con Simone Flamini che non rientra più nei piani biancorossi sia dal punto di vista tecnico che economico.

Rimane in preoccupante stand-by anche la ricerca del nuovo main sponsor, con le difficoltà a chiudere le trattative che non aiutano in questa fase del mercato, non potendo compiere quel piccolo sforzo in più dal punto di vista economico che renderebbe il lavoro della premiata ditta Costa-Cioppi molto più semplice, per adesso l’unica certezza sono gli ottocentomila euro lordi (350.000 circa netti) che si devono obbligatoriamente spendere da regolamento e se si divide questa cifra per dieci non è difficile comprendere l’ enorme difficoltà che sta incontrando lo staff pesarese che, per battere la concorrenza, non ha mai potuto contare su risorse economiche superiori alle altre società.

Continuando la linea della pesaresità che sta caratterizzando quest’estate della Victoria Libertas, la VL ha ufficializzato anche il nuovo addetto agli arbitri, un pesarese doc come Fabrizio Panzavolta, classe 1971, da sempre nel mondo della pallacanestro dove ha orbitato negli ultimi venticinque anni, giocando in diverse squadre delle minors pesaresi, appese le scarpe al chiodo “Panza” ha deciso di continuare a far parte del mondo del basket, accettando l’offerta di entrare nello staff della Vuelle del quale è tifoso fin dalla giovanissima età.

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