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14 agosto 2013
Alessandro Di Domenico*
PESARO – Il Comune non ha mai i soldi per le strade dei comuni cittadini, ma per i privilegiati di Via del Monastero non solo li ha trovati, ma addirittura ha già sistemato la strada come un “telo da biliardo”, sembra addirittura prima ancora di concludere il passaggio di proprietà, eh, le “magie” della sinistra nostrana…..
Il 29 Aprile in Consiglio Comunale è passata la delibera che rendeva Via del Monastero strada pubblica con soli 18 voti favorevoli ( il minimo dovrebbero essere almeno 21 ) della maggioranza, 10 contrari dell’opposizione e qualche astenuto.
Quello che salta all’occhio è che in pochissimi mesi ( circa 3 ) la strada è stata già completamente ristrutturata, per davvero sembra un “telo da biliardo” , addirittura anche la segnaletica orizzontale già tinteggiata, quando nelle vie di Pesaro per vederle asfaltate trascorrono anni e anni e per la segnaletica orizzontale mesi e mesi.
Quello che mi chiedo e che trasformerò questo intervento in INTERROGAZIONE è :
l’iter di passaggio da strada privata a strada pubblica è concluso alla data del 14 Agosto c.a. con atto notarile? E se si presentare l’Atto in Aula;
La strada è stata ristrutturata a spese dei privati (residenti) o a carico del comune e, in ogni caso, chi ha fatto i lavori e qual è stato l’importo della spesa?
E’ vero che il Sig. Sindaco risulta aver frequentato in questi giorni una delle Ville di Via del Monastero per una cena per il ROF?
Si vorrebbe l’elenco di tutti i civici di Via del Monastero e dei relativi residenti.
Qualunque siano le risposte è evidente, anche se non ce ne fosse il bisogno di dimostrarlo per l’ennesima volta, che a Pesaro oltre ad esserci cittadini di serie B, questi oltre che “cornuti“ sono anche “mazziati”, e questa è la cultura di sinistra.
Grazie Sig. Sindaco Ceriscioli (PD), grazie Assessore Briglia (Rifondaz. Comunista).
*Consigliere Comunale Pdl