di Redazione
14 agosto 2013
FANO – Spettacoli, musica, giochi, laboratori e rievocazioni storiche: molto ricco è il programma della giornata inaugurale del Paese dei Balocchi, che si svolge da giovedì 15 agosto in Piazza Bambini del Mondo a Bellocchi. L’apertura ufficiale della manifestazione sarà alle 19.00 con il taglio del nastro, per poi dare il via a tutta la festa. Alle 19.30 (con replica alle 21.30) la Bottega Fantastica metterà in scena “3 Farse (forse)”, spettacolo di burattini animati dalle sapienti mani di Renzo Guerra curatore del BOF – Burattini Opera Festival di Pesaro. Alle 20.30 la prima attesissima performance: la troupe acrobatica Asante Kenya (dove “asante” sta per “grazie” in Swahili) propone coinvolgenti acrobazie della tradizione africana: piramidi umane, salti con la corda, evoluzioni a corpo libero e giochi con il fuoco. L’esibizione, che ha come obiettivo quello di promuovere gli artisti africani nel mondo, sarà replicata alle 22.30. Dalle fiabe alla storia, perché alle 20.45 il gruppo storico La Pandolfaccia sfilerà con il suo corteo e riproporrà duelli della storia medievale. Sempre la Pandolfaccia metterà in scena, alle ore 21.30, lo spettacolo “Regina Rosae”, che racconta le vicende della casata degli York e dei Lancaster per la successione al trono d’Inghilterra. Lo spazio del gioco sarà curato dall’associazione Tiro & Molla, che per tutto l’arco della serata proporrà ai bambini e alle loro famiglie una singolare e divertentissima maxi partita a biliardino, mentre Pesaro in Gioco coinvolgerà i piccoli negli intramontabili giochi da tavolo, come Monopoli e Risiko. Infine la musica: dalle ore 21 ad allietare gli ospiti sarà l’orchestra La Tradizione, con danze popolari marchigiano-romagnole, mentre alle 23 sarà la volta del concerto delle Malelingue con brani classici di cantautori italiani. Insomma, una giornata da non perdere, per lasciarsi trascinare nella magia della favola di Collodi!
Dallo spreco alla solidarietà. Paese dei Balocchi e Millevoci unite nella lotta allo spreco
E’ pronta a regalare la magia delle fiabe e tanti sorrisi la manifestazione il Paese dei Balocchi, che inaugura la sua X edizione giovedì 15 agosto. Un traguardo che viene salutato attraverso un impegno forte nel tema scelto: il futuro, sviluppato secondo la logica della “Lotta allo spreco”. Da questo concetto partono una serie di collaborazioni che vedono l’associazione nella salvaguardia ambientale, ma con risvolti positivi anche sul sociale. Il Paese dei Balocchi ha infatti promosso un’importante iniziativa, la Cena a spreco Zero, che si è tenuta lo scorso maggio al ristorante Al Pesce Azzurro e che si è basata proprio sulla filosofia di Last Minute Market: l’utilizzo di prodotti che in una filiera normale andrebbero persi e che invece possono venire immessi nel circuito della solidarietà, cioè donati ad associazioni e persone in difficoltà. Questo evento è stato l’occasione di incontro con l’associazione Millevoci, che sta portando avanti “Dallo spreco alla solidarietà”, un progetto volto a coniugare azioni legate alla tutela ambientale con altre di lotta alla povertà. L’iniziativa, il cui responsabile è Massimo Antinori ed ha come coordinatore Michele Altomeni, si articola in 5 percorsi che coinvolgono tutto il territorio della Provincia di Pesaro e Urbino. Il primo prevede la diffusione sul territorio di sistemi di recupero delle eccedenze alimentari, destinate a diventare rifiuti, che vengono invece distribuite alle famiglie in forti situazioni di povertà. Un altro filone prende in esame beni non alimentari, ancora funzionanti ed inutilizzati, che vengono assegnati al mondo della solidarietà piuttosto che essere buttati. Il terzo percorso punta ad un’opera di comunicazione, sensibilizzazione ed educazione, con lo scopo di promuovere buone pratiche volte a ridurre gli sprechi, in vista del 2014, decretato dall’Unione Europea Anno Europeo contro lo Spreco. Anche gli enti locali saranno coinvolti nell’iniziativa, attraverso l’adesione alla “Carta Spreco-Zero” contenente una serie di impegni per i Comuni sul fronte della sostenibilità. Infine l’auspicata adozione di una buona prassi, quella cioè di promuovere la pratica di portare a casa i cibi avanzati nei ristoranti in modo da diminuire gli sprechi.
“Tutte queste azioni guardano al futuro –afferma Massimo Antinori- Sono destinate a proseguire nel tempo e ad innescare dinamiche positive che continueranno a dare i oro frutti”.