di Redazione
13 agosto 2013
PESARO – Mercoledì 14 agosto alle 11.30 all’Auditorium Pedrotti si terrà un nuovo appuntamento di Rossinimania, il percorso che il Rossini Opera Festival ha intrapreso per esplorare la vera e propria febbre maniacale per il compositore pesarese che agitò il mondo culturale europeo dell’Ottocento.
Stavolta l’appuntamento, sin dal titolo: ‘Rossini aujourd’hui’, ha un taglio particolare: si tratta di sei brani scritti appositamente da compositori italiani contemporanei per il chitarrista pesarese Eugenio Della Chiara.
Le musiche, di Davide Anzaghi, Pippo Molino, Paolo Ugoletti, Alessandro Spazzoli, Marco Reghezza e Roberto Tagliamacco, saranno al centro del secondo lavoro discografico di Della Chiara: un vero e proprio omaggio a Gioachino Rossini. Completerà il programma la Grande Sonata per chitarra sola di Paganini: benché si tratti di una composizione animata da un pensiero musicale autonomo e priva di legami diretti con la musica di Rossini, nella sua spontaneità a tratti dolce e malinconica, a tratti giocosa e virtuosistica, lascia presagire quella vitalità belcantistica che pochi anni dopo sarà il marchio di fabbrica delle opere del grande pesarese.
Avviato agli studi da Simona Barzotti, Eugenio Della Chiara si diploma con lode sotto la guida di Giuseppe Ficara presso il Conservatorio della sua città. Decisivo per la sua formazione l’incontro con Piero Bonaguri, di cui segue i corsi presso la Scuola Grande San Filippo di Faenza. Vincitore nel 2008 e nel 2010 delle borse di studio assegnate dalla Fondazione Rossini, svolge un’intensa attività concertistica: da segnalare il suo esordio in Giappone, al Vangi Museum di Shizuoka, nel giugno 2013. Nello stesso anno si laurea in Lettere presso l’Università Cattolica di Milano, presentando una tesi sulla Cenerentola di Rossini premiata con la lode. Il suo primo cd Attraverso i Secoli è stato accolto con “autentica ammirazione” dalla critica.