Visita guidata al nuovo centro di stoccaggio di Montebello cooperativa

7 agosto 2013

ISOLA DEL PIANO – Venerdì 9 agosto, nell’ambito dell’iniziativa “Dove nasce la qualità del biologico marchigiano” organizzata dal Consorzio Marche Biologiche – misura 111b, con visita alle cooperative promotrici della filiera regionale biologica, verrà inaugurato il nuovo centro di stoccaggio di Montebello Cooperativa a Isola del Piano.

Centro di stoccaggio Montebello cooperativa a Isola del Piano

Cereali idoneamente stoccati si conservano anche per lunghi periodi di tempo senza subire alcun danno merceologico. Ecco perché lo stoccaggio rappresenta una delle fasi importanti di conservazione e lavorazione dei cereali. Il nuovo centro di stoccaggio di Montebello Cooperativa, realizzato con le più moderne tecnologie, è provvisto di:

- un ufficio accettazione materia prima dotato di pesa, preleva campione e strumentazione analitica per rilevare i principali parametri qualitativi del prodotto stoccato (umidità, peso specifico, proteine, colore, ceneri, impurità, ecc.)

- un impianto di refrigerazione che permette di conservare i cereali nel miglior modo possibile, preservando integralmente le qualità organolettiche delle cariossidi

- quattro nuovi silos verticali, con buca di scarico, impianto di prepulitura ed elevatore.

Il tutto è completamente automatizzato con plc di controllo e touch screen per la gestione operativa dell’intero impianto.

Il nuovo centro di stoccaggio, realizzato da Montebello Cooperativa ai sensi della misura 123, rientra tra gli investimenti previsti dal progetto di macro filiera regionale biologica.

Montebello Cooperativa Agrobiologica si è costituita nel 2009 con l’obiettivo di favorire l’aggregazione delle produzioni biologiche marchigiane, per rendere economicamente sostenibile la loro trasformazione e commercializzazione. Associa circa 80 produttori per una SAU complessiva di 4000 ettari. È attiva nel settore cerealicolo – foraggero – zootecnico; alla coltivazione dei cereali alterna quella di leguminose da foraggio o da granella. La cooperativa ritira e trasforma esclusivamente cereali biologici destinati principalmente alla Cooperativa Gino Girolomoni (ex Alce Nero Cooperativa) per la trasformazione in pasta.