Reti d’impresa, al via un laboratorio per favorirne la nascita

di 

7 agosto 2013

Moreno Bordoni e Alberto Barilari

Moreno Bordoni e Alberto Barilari

PESARO – Le Reti d’Impresa contro la crisi. Unioncamere Marche e Banca dell’Adriatico hanno sottoscritto un accordo per la costituzione di un “Laboratorio regionale per le Reti d’Impresa”, finalizzato a favorire la nascita nelle Marche delle reti formali tra imprese, garantendo servizi e un supporto adeguato agli imprenditori. Un progetto che riguarderà anche la provincia di Pesaro e Urbino. Anzi.

“In questa provincia siamo già all’avanguardia. L’esperienza pilota pesarese “Insieme si può – dice Moreno Bordoni, il segretario della CNA di Pesaro e Urbino – inserendosi perfettamente in questa direzione. Attraverso questo accordo verranno messe in campo ulteriori iniziative volte a sensibilizzare il sistema imprenditoriale e le istituzioni su particolari azioni di politica industriale a sostegno della crescita delle imprese del territorio”.

Nelle Marche le Reti d’Impresa sono raddoppiate in un anno: alla fine di marzo di quest’anno, nella nostra regione le Reti d’Impresa erano 53 con 166 imprese coinvolte. A marzo del 2012 erano 27 con la partecipazione di 88 aziende.  Le Marche risultano al settimo posto tra le regioni italiane come numero di contratti di Rete.  Tuttavia c’è ampio spazio per una maggiore diffusione dello strumento. Innovazione, promozione ed efficienza produttiva sono i principali obiettivi delle imprese delle Marche in rete.

“Il Laboratorio per le Reti d’Impresa – aggiunge il presidente della Cna Alberto Barilari – nasce con l’obiettivo di rendere le imprese del nostro territorio più forti e più competitive. Lo strumento della rete si adatta molto bene ad una realtà imprenditoriale d’eccellenze dove ci sono anche aziende troppo piccole per intraprendere da sole progetti internazionali o di innovazione. Unioncamere assisterà le imprese nella costituzione delle reti. Inoltre  promuoverà ed organizzerà tavoli tecnici, seminari, eventi pubblici dedicati alle imprese di specifici settori, filiere e distretti interessate ad approfondire il tema della collaborazione in rete”.

Il sistema camerale delle Marche partecipa all’attività del Laboratorio regionale, apportando le competenze e le esperienze maturate nella realizzazione di un progetto di accompagnamento delle reti di impresa, finanziato nell’ambito di un Accordo di programma nazionale tra Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere. Intesa Sanpaolo e Banca dell’Adriatico invece metteranno a disposizione delle imprese interessate a fare rete servizi finanziari e di advisory un team di specialisti dedicati ed apposite linee di credito.  “Oggi “fare Rete” – conclude Bordoni – non è più una scelta di frontiera ma un modo di fare business che interessa un numero sempre maggiore di imprese micro, piccole e medie che si mettono insieme per progettare innovazioni, nuove forme di commercializzazione e nuove strategie di mercato.

Lascia un commento