di Redazione
5 agosto 2013
FANO – Un’altra bella serata quella trascorsa ieri che è andata a concludere la 4 giorni di festeggiamenti in programma per il Carnevale Estivo, che si è svolto da giovedì 1 a domenica 4 agosto in centro e in zona Sassonia di Fano, con i fuochi d’artificio della Festa del Mare. Dopo la sfilata dei carri di sabato, viale Adriatico è rimasto chiuso al traffico anche la domenica per dare spazio agli spettacoli musicali e di ballo che hanno avuto come palcoscenico i carri di cartapesta dislocati in diverse zone del lungomare Sassonia.
Gli spettacoli sono iniziati intorno alle 21.30. Ad aprire le “danze” ci ha pensato il Complesso Bandistico Città di Fano che, sotto il faro, ha intrattenuto le persone giunte a mangiare negli stand gastronomici. Proseguendo lungo viale Adriatico la folla ha potuto ammirare il carro “La magia la politica spazza via” e le coreografie delle danzatrici di flamenco dell’Alma Gitana compagnia di danza flamenca di Lara Andrès. Altro successo, è stato quello, organizzato sul palcoscenico di fronte al ristorante La Perla, dai ballerini del gruppo “Tango Itinerante” che hanno coinvolto il pubblico in alcuni passi di danza. Una piacevole sorpresa sono state le canzoni suonate dal gruppo musicale “Radical Sheet”, nato alla fine del 2010, che ha proposto un repertorio di classici della musica soul, rhythm and blues, funk, blues e singolari arrangiamenti di famosi brani rock e beat-pop del panorama internazionale e italiano, il tutto dal carro della “Vedova Nera” di Luca Vassilich e Matteo Angherà.
Una conferma invece è stata quella di Alessandro Ristori e i Portofinos che hanno animato l’anfiteatro Rastatt, in uno show durato due ore a suon di rock & roll. Ad assistere allo spettacolo, circa un migliaio di persone che hanno assiepato l’emiciclo, coinvolti dall’eclettico cantautore appena rientrato dal suo tour in Russia. “Esibirsi in questa location – ha detto Ristori – è stato emozionante ed è stato un piacere soddisfare sia il pubblico venuto qui ad ascoltarmi, sia l’Ente Carnevalesca che mi ha chiamato di nuovo al Carnevale di Fano”.
La musica poi intorno alle 23.30 si è spenta per lasciare spazio al fragore dello spettacolo pirotecnico che come consuetudine chiude la giornata della Festa del Mare. A dare il via sono stati tre scoppi che hanno poi lasciato spazio alle luci e ai disegni esplosi dai fuochi. La battigia, affollata da migliaia di persone, è stata con il naso all’insù fino alla mezzanotte.
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