A spasso con i poeti. Il 27 luglio (ore 18) processione poetica a Passo del Furlo

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23 luglio 2013

FURLO – La Casa degli Artisti del Furlo e il poeta Loris Ferri hanno presentato il programma della II “ZATTERA DEI POETI”; ha aperto la Conferenza -Stampa, l’assessore alla Cultura della Provincia di Pesaro-Urbino Davide Rossi, complimentandosi con l’iniziativa del Furlo, importante per la zona e per gli abitanti, e ha poi concluso con un verso di Alda Merini : ” ..la Casa della Poesia non avrà mai porte..”. Ed è infatti una festa “aperta” alla musica, all’arte, alla poesia, ha sottolineato il curatore Loris Ferri, passando a spiegare l’andamento del pomeriggio. “Sarà un attraversamento poetico, felliniano, giocoso di un luogo, il Passo del Furlo, rimasto appartato per troppi anni”, ha detto il giovane poeta, e ha poi specificato passo, passo: “Accompagnati dalla musica dei Cluster e dal duo di Alex Savelli, alle 18 al Nido, il giovanissimo gestore, Mazzi, accoglie il poeta Stefano Sanchini, con il benvenuto del direttore della Riserva del Furlo, Maurizio Bartoli, subito dopo, si passa nella sede della Riserva, e Davide Nota leggerà un suo brano, è la volta del Bar del Furlo con una serenata di Frida Neri e Antonio Nasone alle titolari, accanto, c’è la IV Stazione di Parola, il Ristorante Antico Furlo, dove si visiterà la mostra di Gabriele Bianconi e leggerà una sua poesia Lella De Marchi, si cammina in musica, come “beneandanti”, fino al Bar Gostoli, di Giovanna e Raniero, dove Elena Benvenuti leggerà un suo testo. La Processione si conclude all’Albergo La Ginestra con un brindisi e una lettura di Pictor: “Inno alla Concordia”.

Andreina De Tomassi, della Casa degli Artisti ha poi preso la parola: “Vogliamo ringraziare prima di tutti il sindaco di Acqualagna, Andrea Pierotti che ci ha aiutato fattivamente, e poi le Proloco del Furlo e di Acqualagna”. E ha proseguito spiegando ai giornalisti dei quotidiani e delle radio: “Dopo la Ginestra, la processione si avvierà alla Zattera sul Candigliano. Alla Golena, i visitatori troveranno il tavolo della Libreria Didot, le installazioni dell’Associazione ArteM, e la “Zattera poetica”, quasi un “Diario di un naufrago”, dell’artista Aurelio Buono. Introdurrà il reading il geologo Elvio Moretti che spiegherà il luogo e la ricercatrice di erbe spontanee Loretta Stella che spiegherà la flora autoctona. E finalmente, tutti i Poeti convenuti (12 donne e 12 uomini) leggeranno le loro opere declamandole dalla zattera, proprio davanti alla Gola del Furlo. “Ecco il Furlo è il tempio dove pregare per far tornare l’Uomo alla Natura”, ha detto il poeta Stefano Sanchini, presente alla Conferenza Stampa. “Noi lavoriamo proprio per questo scopo” , ha risposto Antonio Sorace, presidente della Casa degli Artisti, ricordando che tutta la manifestazione sarà “ripresa” dal bravissimo regista Mauro Santini, e si è augurato, come furlese da parte di madre, che la Poesia, la Parola, possano unirsi alla Pietra rosa del Furlo. Infine, sempre Sorace, ha concluso, augurandosi che alla prossima edizione della Land Art (24 agosto-22 settembre), anche i poeti vorranno lasciare una loro testimonianza alle opere di Land Art”. Sempre al Furlo, naturalmente.

 

 

 

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